Ucraina, morti e feriti in bombardamento a Nova Kakhovka

(Adnkronos) – Le autorità della città ucraina di Nueva Kajovka hanno confermato che decine di persone sono rimaste ferite in un bombardamento che ha colpito un deposito di munizioni. Le vittime sono state ricoverate all’ospedale cittadino e all’ospedale militare. Ci sono stati anche dei decessi, secondo quanto riferito all’agenzia di stampa Tass dal capo dell’amministrazione militare del distretto di Kajovka nella regione di Kherson, Vladimir Leontiev, pur senza precisare quanti. “Purtroppo ci sono vittime, un gran numero di feriti, decine di persone sono rimaste senza casa”, ha sottolineato, aggiungendo che la città è stata danneggiata che da oggi si inizieranno a valutare i danni. 

Si aggrava intanto il bilancio del bombardamento di Chasiv Yar: almeno 33 persone sono morte e altre nove sono rimaste ferite dopo che sabato sera un attacco russo ha colpito un condominio nella città della regione di Kherson, nel sud dell’Ucraina. Il numero è stato confermato dal Servizio di emergenza statale dell’Ucraina in un post su Facebook, in cui si precisa che tra le nuove vittime c’è un minore.  

Il servizio di emergenza ha rinvenuto nove persone ferite tra le macerie, anche se non escludono che se ne possano trovare altre, quindi le operazioni di soccorso continuano. 

Da parte sua il capo della Difesa nazionale russa Mijaíl Mizintsev ha assicurato che oltre 22.000 persone sono state evacuate ieri dalle regioni separatiste di Donetsk e Lugansk. Mizintsev ha dichiarato inoltre che 4.433 auto private hanno attraversato il confine russo nell’ultimo giorno e 392.367 dall’inizio dell”operazione’, come riportato dall’agenzia di stampa Tass. “Nonostante le difficoltà e gli ostacoli creati dal regime di Kiev – ha detto Mizintsev – durante il giorno ben 22.017 persone, tra cui 3.479 bambini, sono state evacuate dalle aree pericolose in varie regioni dell’Ucraina, e dalle regioni di Luhansk e Donetsk verso la Russia, senza la partecipazione della parte ucraina. Dall’inizio dell’operazione militare speciale, sono state evacuate fino a 2.481.664 persone, inclusi 390.578 bambini”. 

 

 

(Adnkronos)