MANTOVA – L’ex assessore regionale Carlo Maccari sarebbe in pole per la candidatura del centro destra nel collegio uninominale Mantova-Cremona del Senato. Manca solo l’ufficialità ma la notizia viene ormai data per certa: i nomi che Fratelli d’Italia di Mantova segnalerà al Coordinamento regionale per il collegio senatoriale, ma che sono già noti sui tavoli romani, sono infatti quelli di Maccari e dell’ex coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia nonchè ex sindaco di Borgo Virgilio Alessandro Beduschi che però avrebbe spontaneamente rinunciato alla candidatura. Quindi via libera per Maccari nel collegio che nelle passate elezioni aveva visto la vittoria di Isabella Rauti, sempre di FdI, e che pare venga proprio riassegnato anche questa volta a un candidato del partito di Giorgia Meloni.
Al momento Maccari conferma di aver dato la propria disponibilità alla candidatura che sarà consegnata domani alla sede del regionale a Milano dalla coordinatrice provinciale di FdI Paola Mancini
Maccari, nonostante il suo allontanamento dalle scene politiche per alcuni anni è sempre stato considerato un uomo di partito e soprattutto un nome molto forte: del resto alle elezioni regionali del 2013 raccolse il miglior risultato lombardo di Fratelli d’Italia e risultò il candidato mantovano più votato in assoluto, ma non riuscì a tornare in Consiglio regionale alla luce di un maggior numero di voti, in valore assoluto, preso dal candidato di Como, provincia nettamente più popolosa rispetto a Mantova.
Ma non solo, l’exploit a Mantova di Maccari, che era candidato anche alla Camera dei Deputati, servì a far eleggere Giorgia Meloni a Montecitorio proprio nel collegio di Mantova, Cremona, Lodi e Pavia (Lombardia 3) che era invece dato per un collegio perdente fino alla vigilia.
Se il collegio uninominale Mantova Cremona del Senato dovesse andare a FdI verrebbe abbastanza spontaneo pensare che il collegio uninominale mantovano per la Camera possa vedere in corsa per il centro destra un leghista e quindi il deputato uscente Andrea Dara che tra l’altro alle recenti amministrative, con i voti conquistati a Castiglione delle Stiviere, è risultato il più votato in Italia tra tutti i deputati, i senatori, gli assessori e i consiglieri regionali della Lega che si sono candidati alle elezioni del 12 giugno.
Dalla segreteria provinciale del Carroccio al momento non vi sono però novità. La candidatura di Dara rimane in ogni caso un auspicio, come evidenzia il segretario Antonio Carra “alla luce dell’importante lavoro svolto dal deputato mantovano”.