MILANO (ITALPRESS) – Si sono interrotte le trattative per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro (Ccnl legno, sughero, mobile, arredamento e boschivi e forestali) scaduto il 31 marzo scorso. Ad annunciarlo è FederlegnoArredo che sugli istituti del contratto a termine, del contratto di somministrazione e sul tema delle attività stagionali ha deciso di abbandonare il tavolo, riscontrando da parte di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil “l’indisponibilità ad affrontare in maniera complessiva e organica tematiche così importanti e delicate”.
Le organizzazioni sindacali – si legge in una nota di FederlegnoArredo – hanno anche insistito su altri punti molto importanti in discussione, che comporterebbero importanti aggravi economici, organizzativi e burocratici insostenibili da parte delle aziende del settore. Sulla base di quanto sopra, FederlegnoArredo ha ritenuto che non ci fossero i presupposti per proseguire il confronto.
(ITALPRESS).
Le organizzazioni sindacali – si legge in una nota di FederlegnoArredo – hanno anche insistito su altri punti molto importanti in discussione, che comporterebbero importanti aggravi economici, organizzativi e burocratici insostenibili da parte delle aziende del settore. Sulla base di quanto sopra, FederlegnoArredo ha ritenuto che non ci fossero i presupposti per proseguire il confronto.
(ITALPRESS).