(Adnkronos) – Maya Ruiz-Picasso, la figlia maggiore del grande artista spagnolo Pablo Picasso (1881-1973), custode dell’eredità paterna e soggetti di molti dei suoi capolavori post-cubisti, è morta all’età di 87 anni, come ha annunciato oggi un portavoce della famiglia, senza fornire ulteriore spiegazioni. Maya Picasso viveva da sempre a Parigi.
María de la Concepción Picasso, detta familiarmente Maya, era nata a Boulogne-Billancourt, vicino a Parigi, il 5 settembre 1935, dalla relazione del pittore con la modella e musa francese Marie-Thérèse Walter, con cui era legato sentimentalmente dal 1927. Fotografa di professione, ha dedicato la maggior parte della sua vita allo studio e alla conservazione del lascito paterno, curando pubblicazioni e mostre.
Maya era la seconda dei quattro figli di suo padre. Il maggiore era il fratellastro Paulo (1921-1975), padre di Bernard Ruiz-Picasso e Marina Picasso, nato dal matrimonio dell’artista con la ballerina Olga Chochlova. Ha anche due fratellastri più giovani, Claude (nato nel 1947) e Paloma (nata nel 1949), nati dalla relazione del padre con la pittrice francese Françoise Gilot.
Picasso adorava la figlia maggiore: l’arrivo di questa bambina fu una rivoluzione nella vita dell’artista, che non ha mai innalzato muri tra la sfera privata e il proprio universo creativo, tanto da farne soggetto di diversi capolavori e dedicandole una serie di dipinti: “Maya à la poupée” (1938), “Maya à la poupée et au cheval” (1938), “Maya au costume de marin” (1938), “Maya au bateau” (1938) o “Maya au tablier” (1938).
Nel 1960 Maya si era sposata con Pierre Widmaier, soldato della marina militare con cui ha avuto tre figli: Olivier, Richard e Diana. Diana Widmaier Picasso è una storica dell’arte specializzata nel lavoro di suo nonno Pablo, di cui nel 2017 ha curato per la Gagosian Gallery di Parigi la mostra “Picasso and Maya: Father and Daughter”, con i ritratti di Picasso della figlia maggiore. Nel 2021 Diana Picasso aveva curato per il Museo Picasso di Parigi con un piccolo tesoro inedito di opere del grande nonno, concepite come puro divertimento per la figlia Maya.
Nell’ottobre 2021 Maya Picasso si mostrò per l’ultima volta in pubblico in una sala del Museo Picasso di Parigi, circondata dal figlio Olivier e dalla figlia Diana, per donare sei dipinti, un album di schizzi, una statua e un’opera etnografica. Per l’occasione fu mostrato un solo quadro, “Enfant à la sucette assis sous une chaise”, un dipinto simbolico, poiché rappresenta Maya da bambina, “nascosta sotto i mobili, come oscuro presagio dell’imminente conflitto mondiale”, spiegò Olivier Widmaier Picasso.