MANTOVA – Gli effetti della cocaina assunta erano talmente forti che, fermati per un controllo dagli agenti, non ci hanno pensato due volte a condividere con loro una dose.
E’ quanto accaduto ieri pomeriggio a due trentenni italiani B.M., classe 1984 e T.M., classe 1981 sul ponte di San Giorgio. I due, avevano attirato l’attenzione dei clienti di un bar di via Legnaghese a causa del loro strano comportamento e del loro trattenersi a lungo dentro i bagni dell’esercizio pubblico.
Immediato l’intervento della Volante, che li ha rintracciati proprio sul ponte di S.Giorgio, mentre a piedi si stavano dirigendo verso il centro cittadino. E’ qui che è scattato il tentativo di vendita di una dose agli agenti.
Accompagnati in Questura, si è scoperto che i due avevo numerosi precedenti, e uno dei due, B.M., si trovava agli arresti domiciliari.
Fulminei il sequestro della droga e la segnalazione amministrativa per uso di sostanza stupefacente. Inoltre, a carico di B.M., la violazione delle prescrizioni legate alla detenzione domiciliare.