SANREMO (ITALPRESS) – Con un lungo applauso la sala stampa ha voluto tributare, nei confronti del direttore artistico e conduttore Amadeus, l’apprezzamento per l’edizione 2020 di Sanremo. Un omaggio dei giornalisti che ha commosso il conduttore. Nel corso della conferenza stampa Amadeus ha ricevuto in dono un pallone donato dall’Inter, squadra del cuore del presentatore, con le firme dei calciatori.
“Sono l’uomo più felice del mondo, ho realizzato un sogno, quello che è accaduto è quello che desideravo fare. Una scommessa, una responsabilità. L’azienda mi aveva dato totale fiducia e questa fiducia credo di averla ripagata lavorando con onestà – ha detto Amadeus -. L’ho detto fin dall’inizio questo è quello che desidero fare, questo era il festival che volevo fare. E questo è stato possibile grazie alla Rai. Il direttore mi ha fatto sentire fiducia e libertà”. “Non voglio parlare più delle polemiche, il pubblico ha capito che da parte nostra c’era il desiderio di fare il festival, nulla di più. C’è stato molto gruppo tra noi e gli ospiti, un pensiero a Tiziano Ferro e a mio fratello Fiorello – ha aggiunto -. E’ una cosa che da amici non dimenticheremo più”.
“Uno strabilancio, record del millennio. Dobbiamo tornare al ’99 per avere una media complessiva delle cinque serate del 54,4. Lo share complessivo è al 60,6%, con la seconda parte, verso le 2 lo share era al 69%. Nella parte finale picchi di share oltre il 70%”, ha detto il direttore di Raiuno Stefano Coletta. “Serve ringraziare la serietà di Amadeus come direttore artistico, conduttore e padrone di casa, ringraziamento a Fiorello e in nome della sua generosità verso la Rai – ha aggiunto Coletta -. Fiorello in Rai gioca in casa. Vittoria di Amadeus, Fiorello, Tiziano Ferro, tutta la squadra, tutta la produzione, i settori coinvolti”.
(ITALPRESS).
“Sono l’uomo più felice del mondo, ho realizzato un sogno, quello che è accaduto è quello che desideravo fare. Una scommessa, una responsabilità. L’azienda mi aveva dato totale fiducia e questa fiducia credo di averla ripagata lavorando con onestà – ha detto Amadeus -. L’ho detto fin dall’inizio questo è quello che desidero fare, questo era il festival che volevo fare. E questo è stato possibile grazie alla Rai. Il direttore mi ha fatto sentire fiducia e libertà”. “Non voglio parlare più delle polemiche, il pubblico ha capito che da parte nostra c’era il desiderio di fare il festival, nulla di più. C’è stato molto gruppo tra noi e gli ospiti, un pensiero a Tiziano Ferro e a mio fratello Fiorello – ha aggiunto -. E’ una cosa che da amici non dimenticheremo più”.
“Uno strabilancio, record del millennio. Dobbiamo tornare al ’99 per avere una media complessiva delle cinque serate del 54,4. Lo share complessivo è al 60,6%, con la seconda parte, verso le 2 lo share era al 69%. Nella parte finale picchi di share oltre il 70%”, ha detto il direttore di Raiuno Stefano Coletta. “Serve ringraziare la serietà di Amadeus come direttore artistico, conduttore e padrone di casa, ringraziamento a Fiorello e in nome della sua generosità verso la Rai – ha aggiunto Coletta -. Fiorello in Rai gioca in casa. Vittoria di Amadeus, Fiorello, Tiziano Ferro, tutta la squadra, tutta la produzione, i settori coinvolti”.
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