(Adnkronos) – Faceva la spesa al supermercato fino a pochi giorni prima del suo arresto il boss superlatitante Matteo Messina Denaro. Il tritato ma anche i detersivi. E’ quanto emerge da alcuni scontrini e dalle videocamere della zona, come hanno scoperto i carabinieri del Ros che hanno inviato una informativa alla Procura. Un riscontro al fatto che Messina Denaro vivesse nel covo di vicolo San Vito, l’appartamento acquistato per lui dal geometra Andrea Bonafede che gli aveva ceduto l’identità.
Intanto sono stati iscritti nel registro degli indagati i due figli di Giovanni Luppino, l’autista del boss arrestato lunedì con il capomafia. Sotto inchiesta Vincenzo e Antonio Luppino, accusati di favoreggiamento aggravato. Ieri sono state perquisite le abitazioni di loro pertinenza a Campobello di Mazara (Trapani). In un’area recintata di loro proprietà è stata anche trovata dalla Polizia scientifica la Giulietta usata da Matteo Messina Denaro.