ROMA (ITALPRESS) – “Una parte del Governo e della maggioranza ha lavorato per tutta la settimana per buttarci fuori e fare a meno dei nostri voti, perché noi sulla prescrizione non ci siamo accodati alla incomprensibile svolta giustizialista del PD. La nostra colpa? Difendere le garanzie per i cittadini dalle inefficienze dello Stato”. Lo scrive il leader di Italia Viva Matteo Renzi nella sua e-News.
“La nostra punizione? Fuori dal Governo, in nome della ‘tolleranza zero’, dopo una dura reprimenda sulla mancanza di educazione. Come se proporre contenuti e portare avanti le proprie idee fosse proibito. Che poi è come proibire la politica in nome della buona educazione – aggiunge -. Quasi tutti gli organi di stampa hanno pedissequamente seguito la linea che arrivava dal portavoce di Palazzo Chigi. E addirittura l’Ufficio Stampa del Quirinale è dovuto intervenire per smentire ricostruzioni folli della situazione politica. Sinceramente sono dispiaciuto che prima vengano le veline di palazzo e poi la verità dei fatti. Ma sono anche molto fiducioso perché il tempo chiarisce molte cose”.
“Io non voglio andare a elezioni. Erano altri quelli che avevano già fatto l’accordo con Salvini. In più le elezioni non ci saranno per mesi (dopo il referendum di marzo vanno rifatti i collegi e dunque servono tempi tecnici). Per cui, se cade il Governo Conte Bis, ci sarà un nuovo Governo. Non le elezioni”, sottolinea l’ex premier.
(ITALPRESS).
“La nostra punizione? Fuori dal Governo, in nome della ‘tolleranza zero’, dopo una dura reprimenda sulla mancanza di educazione. Come se proporre contenuti e portare avanti le proprie idee fosse proibito. Che poi è come proibire la politica in nome della buona educazione – aggiunge -. Quasi tutti gli organi di stampa hanno pedissequamente seguito la linea che arrivava dal portavoce di Palazzo Chigi. E addirittura l’Ufficio Stampa del Quirinale è dovuto intervenire per smentire ricostruzioni folli della situazione politica. Sinceramente sono dispiaciuto che prima vengano le veline di palazzo e poi la verità dei fatti. Ma sono anche molto fiducioso perché il tempo chiarisce molte cose”.
“Io non voglio andare a elezioni. Erano altri quelli che avevano già fatto l’accordo con Salvini. In più le elezioni non ci saranno per mesi (dopo il referendum di marzo vanno rifatti i collegi e dunque servono tempi tecnici). Per cui, se cade il Governo Conte Bis, ci sarà un nuovo Governo. Non le elezioni”, sottolinea l’ex premier.
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