Estate, Sics: 300 cani salvataggio pronti a salvare vite a mare e laghi, venerdì giornata mondiale

(Adnkronos) – “I cani da salvataggio tornano sulle spiagge e sulle motovedette più forti che mai e venerdì 28 aprile ci sarà la Giornata mondiale del cane da soccorso e una grande esercitazione vedrà impegnate le unità cinofile Sics sul lago di Garda. Sarà una grande occasione per testare le nuove tecniche e le nuove attrezzature in vista della stagione estiva”. Lo dice all’Adnkronos/Labitalia Ferruccio Pilenga è il fondatore della Sics, Scuola italiana cani salvataggio, la più grande organizzazione nazionale di volontariato dedicata alla preparazione delle unità cinofile, che utilizza un metodo unico al mondo. 

“Anche quest’anno – afferma – la Scuola italiana cani salvataggio si è allenata regolarmente durante l’inverno per essere più pronta che mai all’avvicinarsi della stagione estiva Sono oltre 300 le unità cinofile che vegliano sulla sicurezza delle spiagge italiane in collaborazione , come tutti gli anni , con la Guardia Costiera, i veri professionisti del salvataggio”. 

“Da Genova Voltri a Soverato dalla Sicilia a Trieste, dalla Sardegna alla Toscana, dalla Puglia al Lazio, da Palinuro a Forte dei Marmi, dal Lazio alla Romagna, dall’isola d’Elba e Giglio al Trentino, sui laghi, il Maggiore, l’Iseo, il Garda e da quest’anno anche sul Ceresio, e addirittura in Svizzera grazie alla collaborazione con la Società Svizzera di Salvataggio di Lugano – ricorda – i nostri fantastici cani saranno presenti insieme ai loro conduttori per rendere più sicure le spiagge e anche per la felicità dei bambini che potranno accarezzarli. Li riconoscerete dalle imbragature galleggianti gialle ‘delphinus’ che permettono ai nostri cani di diventare dei Veri Salvagenti a quattro zampe”. 

“La formazione delle unità cinofile – racconta – che è proseguita durante tutto l’inverno e tutta la primavera ha fatto sì che cani e conduttori siano assolutamente al top dell’efficienza. Finalmente stanno ritornando i cani da salvataggio negli ospedali e nelle case di riposo per donare un momento di serenità a chi ne ha più bisogno. Questi veri SuperpowerDogs, sulle orme di Mas, il primo cane da salvataggio e adesso con Reef, che sta trasmettendo alle nuove generazioni l’istinto, rinnoveranno i brevetti nel mese di maggio e nel mese di giugno perché la preparazione e la forma fisica è fondamentale per la sicurezza in mare”. “A maggio – sottolinea Ferruccio Pilenga – si svolgerà anche il terzo corso internazionale per unità cinofile sul lago di Garda. Questo corso è uno dei più importanti, e sottolinea l’incredibile know How che l’Italia ha acquisito in questa specialità esportata anche in Usa. Quest’anno per la prima volta oltre a tedeschi svizzeri francesi saranno presenti anche unità cinofile dalla Slovacchia e dalla Polonia. Insegneremo loro anche come vivere l’operatività in spiaggia”. 

“Il segreto dei cani salvataggio – rimarca – è soprattutto nel loro speciale addestramento, oltre naturalmente alla loro indole socievole. Sin dall’inizio del percorso formativo, vengono addestrati in situazioni realistiche e dinamiche, in presenza di altri cani e distrazioni di ogni tipo. Si tratta di un processo di desensibilizzazione verso le possibili cause di stress, favorito anche dell’estrema fiducia che si crea con il conduttore. Il cane impara a leggere le reazioni del suo compagno umano e ad adeguarsi ad esse, restando sereno nonostante il caos di una spiaggia affollata”. “In questi decenni – continua Ferruccio Pilenga – si è costruita veramente una organizzazione unica che ha permesso di salvare tantissime vite e non sappiamo immaginare con la prevenzione che si fa ad ogni servizio, quante persone sono state allontanate da ogni genere di pericolo in acqua. Questo viene raccontato dagli istruttori a ogni allievo che intraprende il lungo e impegnativo percorso, per far capire che cosa significa fare parte della Sics, ed essere orgogliosi di farne parte. Le decine di salvataggi che ogni anno si compiono sono la dimostrazione che l’impegno di tutti gli istruttori nazionali Sics, dei loro cani e di tutte le scuole riconosciute presenti in ogni regione sono valsi tutti gli sforzi di questi decenni. Questa giornata mondiale del cane da soccorso è quindi l’occasione più bella per festeggiare insieme a tutti i colleghi cinofili che amano come noi i loro amati amici, così tanto utili per la nostra società”. 

 

 

 

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