MANTOVA – Nelle ore di tensione che vedono i sindacati protestare contro il Governo per la decisione di tenere aperte le fabbriche nonostante l’emergenza sanitaria, decisione su cui Confindustria avrebbe fatto forti pressioni, ci sono anche aziende in Italia però convinte che la salute dei proprio lavoratori venga prima di tutto e hanno così deciso di chiudere.
Nel mantovano ci sono dei nomi molti importanti come Unical Caldaie (sedi a Castel D’Ario e a Carbonara oltre a quella di Caorso) l’industria che fu fondata nel 1972 dall’imprenditore mantovano Giovanni Jahier, e che progetta, costruisce e commercializza gruppi termici e caldaie.
A decidere di chiudere anche i due grandi marchi del tessile Golden Lady e Pompea.
L’azienda di Castiglione delle Stiviere, avrebbe mantenuto attivo solo in minima parte lo stabilimento di Asola per la produzione del filo perché per le stesse caratteristiche dell’impianto non ci sarebbero le possibilità di uno stop.
Nella giornata odierna altre aziende del territorio hanno in ogni caso preso la decisione di chiudere o di ridurre la produzione al minimo e altre ancora ufficializzeranno la decisione nella giornata di domani.