(Adnkronos) – “L’inverno demografico italiano farà si che le famiglie avranno molto piú bisogno di assistenza, rendendo il lavoro domestico regolare una componente importante del lavoro”. Lo afferma Vincenzo Caridi, direttore generale dell’ Inps intervenendo a ‘tutto regolare? Colf badanti e babysitter in Italia’ nel quale è stato presentato il report 2023 dell’Osservatorio Inps sul lavoro domestico.
“In Italia – aggiunge Caridi – crescono le badanti più delle colf. Dobbiamo investire sulla formazione per rendere questo lavoro sempre più specialistico. Senza formazione – conclude – questo lavoro potrà essere sostituito da robot che troveranno casa nelle nostre famiglie”.
“L’Osservatorio sul lavoro domestico in particolare – ha evidenziato ancora Caridi – pone in controluce il tema dell’inverno demografico. Il lento processo di invecchiamento demografico della popolazione e i cambiamenti nella struttura sociale hanno determinato un crescente bisogno di sostegno delle famiglie, rendendo il lavoro domestico regolare una componente stabile del mercato del lavoro italiano con circa 900 mila addetti”.
“Il numero di addetti, più o meno stabile negli ultimi dieci anni, nasconde comunque un processo di cambiamento nelle tipologie di lavoro svolto (basti pensare al trend crescente di badanti rispetto a colf), nella composizione del paese di provenienza (cresce la componente dei lavoratori italiani) e nella struttura per età dei lavoratori (mediamente più anziani). La conoscenza e l’analisi approfondita dei dati – sottolinea Caridi – ci consente quindi di consegnare alle Istituzioni e agli stakeholder un quadro di insieme per una programmazione mirata di interventi con l’obiettivo di disegnare policy tese al soddisfacimento delle esigenze mutevoli delle famiglie e all’incremento dell’occupazione regolare del lavoro domestico”.