Cinque anziani e un medico positivi al Mazzali. Nessun caso nelle Rsa di Aspef e Mantova Salus. Scarseggiano le mascherine

Cinque anziani e un medico positivi al Mazzali. Nessun caso invece nelle Rsa di Aspef e Mantova Salus. Scarseggiano le mascherine

MANTOVA – Il coronavirus entra anche agli Istituti Geriatrici Mazzali. Ci sono infatti 5 anziani ospiti della struttura di via Trento risultati positivi oltre a un medico. Un sesto ospite è in attesa della conferma del test. Subito sono scattati i protocolli ed è il direttore Paolo Portioli a spiegare che  “gli ospiti con positività sono stati immediatamente isolati in stanze ad hoc e si stanno già attivando due reparti Covid-19, di cui uno riservato ai malati di Alzheimer. Solo oggi sono stati fatti altri 30 tamponi”.
Il medico è in quarantena e la sua assenza va a sommarsi a quella di un’altra quarantina di dipendenti tra infermieri, operatori sanitari e amministrativi, a casa per malattie di altro tipo. L’emergenza personale inizia a farsi ovviamente sentire e ci si sta riorganizzando per tentare di supplire agli assenti”.
Nessuna positività invece nelle due Rsa di Aspef, Isabella D’Este e Luigi Bianchi, nè tra gli ospiti nè tra il personale. E’ il direttore Eugenia Ascari a spiegare che “si sta prestando la massima attenzione per intervenire subito qualora un anziano dovesse presentare anche il minimo sintomo. Inoltre per i nuovi ospiti che arrivano dimessi dall’ospedale vengono tenuti in quarantena per due settimane prima di essere inseriti nei reparti”. Il direttore Ascari evidenzia il problema dei dispositivi di protezione. “Per le mascherine abbiamo un’autonomia di 7-8 giorni, speriamo che nel frattempo riescano ad arrivare gli ordini che abbiamo fatto ancora alcune settimane fa”.
Nessun positivo tra gli ospiti e come tra il personale nemmeno nelle tre Rsa del Gruppo Mantova Salus, e quindi Beata Paola di Volta Mantovana, Villa Azzurra di Borgo Virgilio e San Pietro di Castiglione delle Stiviere. Anche qui “massima attenzione – spiega il presidente Guerrino Nicchio – agli anziani già all’interno delle strutture ma soprattutto ai nuovi ospiti che vengono strettamente monitorati”

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