ROMA (ITALPRESS) – I casi di Alitalia e di Almaviva rischiano di aggravare l’emergenza al Sud. A lanciare l’allarme è Giovanni Condorelli, Segretario Confederale dell’Ugl con delega per il Mezzogiorno.
“Questa emergenza avrebbe dovuto portare, stando ai proclami del governo nazionale, ad un forte interessamento per il Sud, tutti hanno indicato nella ripresa del Sud la ripartenza per l’intero paese. Ebbene nella realtà invece le prime risposte non date vanno nel segno della continuità quella che da sempre vede il meridione arrancare e abbandonato, temiamo che possa esplodere una vera bomba sociale – spiega Condorelli – Il caso Alitalia che taglia i voli a Trapani, il caro biglietto, le migliaia di lavoratori e lavoratrici a rischio di Almaviva sono già i primi segnali di quello che sta accadendo e che potrebbe accadere nelle prossime settimane. Il governo decida e agisca subito – conclude Condorelli – non possiamo più tollerare perdite di tempo, la gente non ce la fa più”.
(ITALPRESS).
“Questa emergenza avrebbe dovuto portare, stando ai proclami del governo nazionale, ad un forte interessamento per il Sud, tutti hanno indicato nella ripresa del Sud la ripartenza per l’intero paese. Ebbene nella realtà invece le prime risposte non date vanno nel segno della continuità quella che da sempre vede il meridione arrancare e abbandonato, temiamo che possa esplodere una vera bomba sociale – spiega Condorelli – Il caso Alitalia che taglia i voli a Trapani, il caro biglietto, le migliaia di lavoratori e lavoratrici a rischio di Almaviva sono già i primi segnali di quello che sta accadendo e che potrebbe accadere nelle prossime settimane. Il governo decida e agisca subito – conclude Condorelli – non possiamo più tollerare perdite di tempo, la gente non ce la fa più”.
(ITALPRESS).