MANTOVA – Dopo ben 7 mesi dalla scadenza del 31 dicembre 2019, in nessuna provincia della Lombardia si è sottoscritto il rinnovo dei contratti di lavoro per gli operai agricoli e florovivaisti (in alcune province non si sono neppure avviate le trattative). Nella nostra provincia sono circa 5mila i lavoratori agricoli interessati al rinnovo.
“Le trattative in provincia di Mantova per il rinnovo del contratto di lavoro dei dipendenti agricoli – spiegano i rappresentanti di Fai Cisl Mantova, Flai Cgil Mantova e Uila Uil Mantova – sono state avviate ormai da 7/8 mesi. E’ ora di sedersi a un tavolo e mettere nero su bianco questo nuovo contratto che necessita urgentemente di essere rinnovato. Le controparti Agricole, Coltivatori diretti, Confagricoltura e CIA – continuano in una nota unitaria Fai Cisl Lombardia, Flai Cgil Lombardia e Uila Uil Lombardia – nella maggior parte delle province, ad oggi non hanno dimostrato nessuna seria intenzione di confrontarsi con le organizzazioni sindacali dei lavoratori per discutere di un rinnovo contrattuale molto importante per tutti i dipendenti coinvolti. Ricordiamo che il contratto provinciale del settore agricolo svolge la funzione economica del secondo biennio di valenza del contratto Nazionale ed è solo rinnovandolo che i lavoratori possono avere un riconoscimento economico che copra almeno la perdita del potere d’acquisto dei salari. Lavoratori che in questi mesi non hanno mai fatto mancare il loro contributo continuando ad operare anche in situazioni di rischio per la propria salute. Sappiamo – proseguono – che alcuni settori hanno subito più degli altri la crisi data dalla pandemia, come sappiamo che sia il Governo con il Decreto Rilancio che Regione Lombardia sono intervenuti a sostegno di questi settori ed è per questo che chiediamo con forza la ripresa delle trattative per non fare pagare ancora ai lavoratori crisi non sempre vere”.