MANTOVA Identificate 135 persone e controllati 98 veicoli. E’ questo, in parte, il risultato del servizio di controllo effettuato dalla Polizia di Stato sul territorio in concomitanza con il periodo di ferie estive. L’azione di prevenzione si è concentrata anche nei parchi cittadini e presso i centri commerciali frequentati da turisti e residenti.
In particolare, giovedì 22, con l’ausilio di personale del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia sono stati svolti pattugliamenti nelle aree a rischio quali piazza Cavallotti, piazza Don Leoni, stazione ferroviaria, piazza Martiri, con posti di controllo in corrispondenza alle principali vie di accesso alla città.
Non sono mancatI anche controlli ai giardini Nuvolari, di viale Piave e presso il Chiosco Viola, oltre che nelle zone extraurbane che registrano la presenza – nelle ore serali e notturne – di soggetti dediti alla prostituzione, i quali, qualora sorpresi all’atto dell’adescamento dei clienti, vengono “multati” e allontanati dalla zona.
A seguito dei sopracitati controlli sono stati disposti quindi, 2 decreti di espulsione nei confronti di altrettanti cittadini stranieri che non hanno più titolo per soggiornare legittimamente nel nostro Paese. In particolare: E.M.M., magrebino classe 1992, sprovvisto di regolare permesso di soggiorno è stato accompagnato alla frontiera aerea di Bologna per il rientro nel Paese di origine. Stessa sorte è toccata a I.V. classe 61 rumena. La donna è stata infatti accompagnata da personale dell’Ufficio Immigrazione presso il Centro per i Rimpatri di Roma, in attesa del definitivo allontanamento dall’Italia. La 57enne ha precedenti penali per maltrattamenti in famiglia, furto e resistenza a pubblico ufficiale. A seguito delle suddette attività, infine, sono state disposte 6 revoche di permessi di soggiorno nei confronti di altrettanti cittadini extracomunitari che non hanno più titolo per permanere legittimamente nel nostro Paese. Al termine dei servizi la Divisione Anticrimine ha emesso 2 avvisi orali e 3 divieti di ritorno nel Comune nei confronti altrettante persone gravate da precedenti penali e di polizia.