Vaccino covid, superato 70% persone con almeno prima dose

“Oggi in Italia superiamo il 70 per cento di persone vaccinabili che hanno avuto almeno la prima dose” di vaccino anti-covid. “È un risultato molto incoraggiante. Dobbiamo continuare su questa strada perché i vaccini sono lo strumento migliore per aprire una stagione diversa”. Lo scrive sulla sua pagina Facebook il ministro della Salute Roberto Speranza che ringrazia “tutta la squadra che lavora ogni giorno a questo obiettivo in ogni angolo del Paese”. 

Sono stati 6.968 i contagi di coronavirus registrati in Italia ieri mercoledì 11 agosto 2021. Ci sono stati altri 31 morti che portano a 128.304 il totale dei decessi dall’inizio dell’emergenza legata al covid-19. Sono stati processati 230.039 tamponi, il tasso di positività è al 3,02%. Ricoverate con sintomi 2.948 persone (+68 da ieri), 337 in terapia intensiva (+15 da ieri) con 40 ingressi del giorno. Sono 4.450 i guariti, 4.166.095 da inizio pandemia. 

Vaccino covid e corsie preferenziali per i più giovani. Come già annunciato nei giorni scorsi, dalla seconda metà di agosto la fascia 12-18 anni potrà vaccinarsi anche senza prenotazione. E’ quanto scrive il commissario straordinario all’emergenza coronavirus, Francesco Paolo Figliuolo, nella lettera inviata alle Regioni e alle Province Autonome. ”Per dare ulteriore impulso alla vaccinazione dei più giovani, ovvero della popolazione nella fascia di età 12-18 anni, in previsione della riapertura delle scuole e anche dell’avvio della prossima stagione sportiva”, dal prossimo 16 agosto si predispongano corsie preferenziali per ”l’ammissione alle somministrazioni” dei vaccini anti-covid dei giovani ”anche senza preventiva prenotazione”. Nella lettera il commissario sottolinea che questa indicazione, ”considerata anche l’esigenza rappresentata dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri con delega allo sport, avrà risvolti positivi anche per incentivare la ripresa in sicurezza sia delle attività sportive sia di quelle finalizzate a garantire un maggior benessere psicofisico per i più giovani”. 

 

(Adnkronos)