“Sul reddito di cittadinanza il Movimento non arretrerà mai”. Così il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, a margine di un appuntamento elettorale a Milano.
“Il problema non è di arretrare ma di intervenire con delle politiche che lo possano migliorare”, ha detto l’ex premier, aggiungendo: “Sto viaggiando sui territori, sto parlando con tutti. Alcuni beneficiari del reddito di cittadinanza sono venuti da me a dirmi: ‘Presidente, noi vogliamo dignità sociale, fateci lavorare. Quindi dobbiamo intervenire offrendo anche lavori di attività sociale o addirittura agganciandoli alle politiche del lavoro”.
“Ci sono alti esponenti della destra, purtroppo non solo anche di Italia Viva, che hanno proposto addirittura un referendum per abrogare il reddito di cittadinanza. Credo che sia un comportamento molto vigliacco”, ha detto ancora Conte. “Durante la pandemia se non avessimo avuto questa misura sarebbe esplosa a parte la distruzione del tessuto sociale, anche una rivolta sociale”, ha detto Conte, ammonendo: “Quindi attenzione, quando i politici forti dei trattamenti economici di tutto rispetto, non voglio dire privilegiati, si permettono di dire che l’integrazione di qualche centinaia di euro è un privilegio per la gente che non ha di che mangiare, io dico ‘vergognatevi’”.