A Dubai la musica si fa ambasciatrice d’Italia

“Un regalo che Bracco ha fatto all’Italia, e che a sua volta l’Italia ha fatto al mondo, perché all’Expo 2020 di Dubai partecipano ben 192 Paesi”, dice Diana Bracco commentando il grande Concerto che ieri sera al Millenium Amphitheatre di Expo 2020 Dubai ha concluso il National Day del nostro Paese. “La musica lirica è la massima espressione italiana ed è apprezzatissima in tutto il mondo”. Il concerto, realizzato grazie al sostegno della Fondazione Bracco, Official Gold Sponsor del Padiglione Italia, ha visto il soprano Clarissa Costanzo, il mezzosoprano Martina Serra, il tenore Azer Zada e il baritono Ettore Chi Hoon Lee interpretare arie e brani d’insieme della grande tradizione operistica italiana.  

“Bracco è molto vicina all’Accademia della Scala “, aggiunge la Presidente e Ceo del Gruppo Bracco. “Nel 2012, la nostra Fondazione decise di focalizzare una parte importate delle nostre attività culturali sulle nuove generazioni in tutti i campi, dando vita al progetto Diventerò-Fondazione Bracco per i giovani, che offre opportunità di formazione attraverso un articolato programma di borse di studio, premi di laurea e tirocini formativi. In questo contesto è nata la partnership con Accademia Teatro alla Scala, con cui condividiamo anzitutto il valore della cultura come strumento educativo in grado di migliorare la qualità della vita e rafforzare la coesione sociale. In questi anni”, conclude Diana Bracco, “siamo stati al fianco dell’Accademia in tante iniziative, non solo in Italia, ma anche all’estero: concerti, progetti espositivi e spettacoli di danza, come la Cenerentola che realizzammo in occasione dell’Expo Milano 2015”.  

Al Padiglione Italia di Expo Dubai il Gruppo Bracco ha portato oltre all’Accademia della Scala anche un’opera alta 4 metri e composto da 82 schermi, suddivisi in 225 mattonelle LED ad altissima risoluzione che racconta la straordinaria bellezza del corpo umano, osservandolo dal suo interno. Un “Bronzo di Riace” multimediale chiamato ‘The beauty of imaging’, che sta mostrando ai visitatori di tutto il mondo contenuti scientifici multimediali, rendendoli consapevoli dell’importanza della medicina predittiva e delle life sciences. Un Gigante che sta emozionando il pubblico internazionale e che ieri è stato visitato anche dal Ministro degli Affari Esteri Luigi Di Maio accompagnato dal Commissario di Padiglione Italia Paolo Glisenti 

(Adnkronos)