Il Super green pass, in vigore da domani 6 dicembre, è “una scelta necessaria e improntata alla responsabilità nei confronti del diritto alla salute dei cittadini e alla necessità di non interrompere la ripresa e salvaguardare l’economia”. Così la ministra per gli Affari regionali, Maria Stella Gelmini, ospite di Sky Tg 24.
“Il Governo -ha aggiunto- non poteva non fare la scelta di correre sulle terze dosi e rafforzare le misure per trascorrere un Natale diverso da quello dell’anno scorso. Quest’anno abbiamo la possibilità di tenere il Paese aperto e di non interrompere la ripresa”. La ministra ha quindi insistito, sull'”esigenza di salvaguardare la salute, di implementare il più possibile le vaccinazioni, di andare incontro all’economia”.
Quanto ai controlli su mezzi di trasporto locale, “valuteremo” la richiesta dei presidenti di Regione di spostare di un mese l’adozione del provvedimento, “però troviamo importante anche il fatto che siano sicuri i mezzi di trasporto, penso che siano difficoltà superabili”.
Quirinale
“Il Presidente Mattarella ha espresso con chiarezza la sua posizione, noi ovviamente dobbiamo rispettare quello che è il suo punto di vista. Al tempo stesso dico che le forze politiche dovranno sicuramente trovare un accordo, ma oggi più che occuparci del toto nomi credo che gli italiani si aspettino una conversione rapida della manovra”, ha detto ancora Gelmini.
“Poi certo -ha aggiunto- ci sarà il passaggio del Quirinale, quella sarà una prova di maturità per tutte le forze politiche e credo che ci dovrà essere da parte di tutti la consapevolezza che il Presidente della Repubblica deve essere davvero una figura nella quale gli italiani si possano riconoscere, non deve essere uno scontro, una corrida, ma deve essere una prova di maturità. Oggi, quello che mi sento di dire è di esprimere un sentimento di profonda gratitudine nei confronti del Presidente Mattarella per il ruolo che ha svolto e continua a svolgere in queste settimane”.