GOITO – Il Movimento Cinque Stelle non scenderà in campo con una propria lista a Goito per le prossime elezioni amministrative ed è probabile che non abbia nemmeno dei propri candidati nella lista di centro sinistra che sosterrà la ricandidatura del sindaco uscente Pietro Chiaventi.
Incontri con Chiaventi e la coalizione che lo sostiene ce ne sono stati con ma fino a questo momento pare che di aperture di quest’ultima verso i rappresentanti del territorio pentastellati non ce ne siano.
Intanto però sono proprio gli attivisti del M5S di Goito che, dopo una serie di incontri con i cittadini, hanno raccolto alcune osservazioni e proposte per la comunità e sono intenzionati a portarle avanti durante e dopo le elezioni comunali.
Il primo punto dolente su cui intervengono gli attivisti goitesi è la viabilità: “È stato infatti pubblicato il 4 marzo scorso, sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, un importante bando per la progettazione della nuova tangenziale di Goito.
Riteniamo opportuno, se non addirittura obbligatorio, mantenere la cittadinanza informata in proposito. Per questo proporremo una Commissione permanente all’interno del consiglio comunale, il cui obiettivo sarà vigilare sul corretto procedimento dell’iter e, qualora fosse necessario, sollecitare i vari enti che gestiranno il progetto.”
Oltre alla tangenziale tra le proposte emerge anche la lotta alle mafie e alla ludopatia. la riqualificazione del centro storico, la promozione del territorio e la sua riscoperta tramite un turismo lento ed ecosostenibile con iniziative per favorire ulteriori luoghi di ospitalità come pensioni o B&B.
“Tempo fa abbiamo chiesto, infatti, alla Giunta Comunale di avviare il prima possibile uno studio di fattibilità e lo sviluppo del Progetto “Turismo e sviluppo sostenibile del territorio Goitese” comprendente la “Viabilità e Piste Ciclabili“.
La proposta è di creare “Le ciclabili dei Mulini del Mincio”: un sentiero che parta dal centro di Goito alla volta del parco delle Bertone in direzione sud e un altro in direzione nord, che affianchi il fiume Mincio lungo la sponda destra, in direzione Massinbona, che si colleghi con la ciclabile Eurovelo 7 (collegamento da Mantova a Peschiera del Garda) e che potrebbe essere il completamento del progetto di ciclabile verso Castellaro Lagusello su cui sta già lavorando l’attuale Amministrazione Comunale” sottolineano gli attivisti“Goito è ubicato in una posizione strategica di passaggio “obbligato” del fiume Mincio e, dunque, presenta tutte le caratteristiche necessarie e idonee ad uno sviluppo turistico sostenibile.”
“Ecco perché – concludono gli attivisti – crediamo che progetti come le ciclabili o la navigazione sul Mincio a mezzo di canoe, siano esempi strategici per rilanciare il nostro comune anche da un punto di vista turistico. Inoltre – concludono – questo tipo di progetti sono importanti perché rientrano in quella serie di piani che possono essere finanziati attraverso il PNRR. Ma per cogliere queste occasioni di finanziamento bisogna essere pronti, veloci e reattivi con i progetti.”