MONZAMBANO – L’impatto ambientale sia a livello strutturale che paesaggistico e la contrarietà dei cittadini hanno spinto il consigliere regionale del M5S Andra Fiasconaro a interrogare Regione Lombardia riguardo alla richiesta di ampliamento del supermercato Martinelli a Monzambano. Una richiesta, tra l’altro, che si trascina dal 2015. “A seguito delle segnalazioni di alcuni cittadini di Monzambano – dichiara il consigliere regionale M5s, Andrea Fiasconaro – ho depositato un’interrogazione in Regione, per fare chiarezza su alcuni passaggi dell’iter progettuale“.
IMPATTO AMBIENTALE
La prima questione, posta al centro dal consigliere pentastellato, riguarda il parere non favorevole dato al progetto dalla competente Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio di Lodi, Cremona e Mantova.
“Un aspetto non trascurabile – spiega Fiasconaro – è che si siano svolte tre Conferenze dei Servizi, per la valutazione dell’ammissibilità, compatibilità e sostenibilità del progetto di ampliamento del Supermercato Martinelli ed in nessun verbale delle Conferenze dei Servizi, da nessun rappresentante del Comune di Monzambano, Sindaco o Responsabile del Procedimento, è stato fatto presente che la Soprintendenza competente avesse espresso parere non favorevole. Anche se ricevuto pochi giorni oltre il termine di legge previsto, è comunque stato protocollato dal Comune di Monzambano in data precedente alla convocazione della prima Conferenza dei Servizi. Quindi credo che, per una corretta valutazione del progetto da parte di tutti gli enti, dovesse essere per lo meno fatto presente dal responsabile del procedimento in sede di Conferenza di Servizi“- precisa Fiasconaro.
“Per questo chiedo a Regione se sia a conoscenza del parere non favorevole dato dalla competente Soprintendenza nella relazione finale di sua competenza”
IMPATTO PAESAGGISTICO
Un’altra questione messa in evidenza dal consigliere regionale è la tutela paesaggistica alla quale è, di fatto, sottoposta l’area.
“In base ai criteri paesaggistici della zona – prosegue Fiasconaro – l’intervento è soggetto all’autorizzazione dell’ente Parco del Mincio, in quanto ricade nel P.T.C. in “zona di iniziativa comunale orientata ai sensi dell’Art.24”. Questo significa che tutti i fabbricati e le opere che ricadono in tale zona sono soggetti al “Parere di Conformità” rilasciato dal Parco del Mincio. Presente, il Parco, solo nella terza seduta della Conferenza dei Servizi, e nel verbale si legge che si è riservato di «valutare se l’intervento necessita della redazione dello studio di incidenza in relazione alla presenza del Sito Natura 2000 “Complesso Morenico di Castellaro Lagusello”.
DUBBI DEI CITTADINI
A questo si aggiungono le criticità e dubbi sul progetto sollevate dal “Comitato di Via Valeggio”, formato dai cittadini che abitano nella via in cui si trova il Supermercato Martinelli. I quali chiedono che la struttura venga ragionevolmente ridotta.
“Considerato tutto ciò – conclude Fiasconaro – chiedo a Regione se non ritenga opportuno tenere in considerazione il parere non favorevole della Soprintendenza, le varie criticità rilevate e le osservazioni presentate dal “Comitato di Via Valeggio”, attivandosi per quanto di sua competenza e presso le sedi opportune, affinché il progetto in questione venga adeguatamente ridimensionato.”