VENEZIA (ITALPRESS) – “C’è un’infrastruttura che è da trent’anni che è cominciata, gestita sempre a livello centrale. È bene ora che ci sia un pieno coinvolgimento di Comune e Regione”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, in merito al Mose, visitando piazza San Marco invasa dall’acqua, insieme con il governatore del Veneto Luca Zaia e il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro.
“Il Mose è un esperimento unico, difende l’80 per cento di questo territorio da danni ambientali, economici e strutturali pazzeschi. Se manca il cinque per cento per completare l’opera si corra”, ha aggiunto.
“Abbiamo presentato due emendamenti concreti, uno per il funzionamento del Mose e uno per un contributo straordinario, veloce, immediato, per il territorio. Mi aspetto che già la settimana prossima si discuta in Parlamento delle proposte della Lega e degli altri. Si deve cominciare subito”, ha sottolineato Salvini.
(ITALPRESS).
“Il Mose è un esperimento unico, difende l’80 per cento di questo territorio da danni ambientali, economici e strutturali pazzeschi. Se manca il cinque per cento per completare l’opera si corra”, ha aggiunto.
“Abbiamo presentato due emendamenti concreti, uno per il funzionamento del Mose e uno per un contributo straordinario, veloce, immediato, per il territorio. Mi aspetto che già la settimana prossima si discuta in Parlamento delle proposte della Lega e degli altri. Si deve cominciare subito”, ha sottolineato Salvini.
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