ALTO MANTOVANO – Sono circa trecento gli studenti che hanno visitato, o visiteranno nelle prossime settimane, in occasione della Settimana della Bonifica e dell’irrigazione, le centrali idroelettriche gestite dal Consorzio Garda Chiese.
Nei giorni passati, gli studenti dell’Istituto comprensivo di Volta Mantovana sono stati ospiti della centrale Montina di Ponti sul Mincio, mentre i ragazzi delle scuole di Canneto sull’Oglio e Asola hanno visitato il Mulino Einstein e il Mulino Cartara di Canneto. I prossimi appuntamenti saranno il 23, 27 e 30 maggio al Mulino Einstein: a essere coinvolti gli alunni delle scuole medie di Soncino e Ostiano e delle scuole superiori di Asola. Lunedì 13 giugno, sarà invece la volta degli studenti dell’Università degli studi di Milano, che visiteranno la Montina.
Quest’anno, gli eventi della Settimana della bonifica si sono intrecciati con le celebrazioni per il centenario della nascita delle bonifiche moderne. “La moderna bonifica – spiega il presidente del Garda Chiese, Gianluigi Zani – è nata ufficialmente durante il convegno di San Donà di Piave del 1922. Sono trascorsi cent’anni, ma il ruolo dei consorzi, che tutelano i territori dai rischi idrogeologici e climatici, non è venuto meno. Anzi, proprio a causa dei cambiamenti climatici, la funzione di difesa da eventi estremi, come possono essere le inondazioni, diventa sempre più importante per le nostre comunità. Così come strategici sono i nostri sforzi per sfruttare i salti d’acqua allo scopo di produrre energia pulita. Sono lieto, quindi, che così tanti giovani abbiano visitato, in occasione della Settimana delle bonifiche, le centrali idroelettriche da noi gestite”.
Successo anche per la Passeggiata urbana inserita nel cartellone di proposte del Centenario, organizzata in collaborazione con il Consorzio territori del Mincio e con il Consorzio Terre dei Gonzaga in Destra Po. Le iniziative proseguiranno con un concerto di musica da camera, in programma per il 3 luglio (alle 19) a Villa Tacoli – Arrighi di Castellaro Lagusello, organizzato insieme con il Consorzio del Mincio di secondo grado.