A Casaloldo una panchina rossa contro la violenza. In programma anche letture e corsi di autodifesa

CASALOLDO –  Continua nel Comune di Casaloldo il percorso di sensibilizzazione e di informazione (iniziato attraverso la creazione del Giardino dei Giusti e la posa di alberi e lapidi che fungano da simbolo) sul tema della violenza contro le donne.

“Quest’anno è nostra intenzione posare una panchina rossa che sia idealmente occupata da una presenza invisibile: quella delle tante donne che hanno perso la vita , vittime di violenza”, ha dichiarato la sindaca Emma Raschi. La panchina dipinta di rosso riporterà una frase molto semplice, ma estremamente efficace di Gilles Vigneault: “La violenza è una mancanza di vocabolario”.

“Pensiamo sia importante ed educativo coinvolgere i cittadini ma soprattutto ragazzi delle nostre scuole, portandoli a riflettere sul rispetto di chi ci sta accanto e sui cambiamenti culturali necessari per sconfiggere la violenza di genere e la violenza in generale – prosegue Raschi -. Un cambiamento di mentalità può partire solo dai bambini delle nuove generazioni.

Per questo motivo parteciperanno all’inaugurazione della Panchina Rossa di Casaloldo, giovedì 25 novembre alle ore 11 presso il Giardino dei Giusti di Casaloldo, non solo la Dirigente Scolastica dell’IC di Ceresara, ma anche le insegnanti e agli alunni della classe Quinta della Scuola Primaria di Casaloldo.

Il programma della celebrazione proseguirà poi con una lettura animata in biblioteca per i bambini dal titolo “Una coperta di parola” e si concluderà domenica con una presentazione gratuita di un corso di difesa personale promosso dall’insegnante Sabina Castrini del TILT.