A Gazoldo attiva la rete di monitoraggio della qualità dell’aria

Il sindaco di Gazoldo Nicola Leoni

GAZOLDO – Attivata dalla startup italiana Wiseair a Gazoldo una rete di monitoraggio della qualità dell’aria per fornire informazioni chiare e trasparenti ai cittadini e supportare il Comune nelle policy di promozione territoriale sostenibile. La piattaforma di monitoraggio sviluppata dalla startup si chiama ido e sta aiutando decine di Comuni ad accedere ad informazioni sull’aria che respiriamo, coniugando la salvaguardia della salute con l’attenzione e lo studio di fenomeni di grande rilevanza ambientale. Il tutto è reso possibile grazie ad una infrastruttura capillare, composta da innovativi sensori per la rilevazione di PM 2.5 e PM 10 e da modelli di qualità dell’aria.

A giugno 2021 è stata completata l’installazione dei dispositivi Wiseair sul territorio del Comune di Gazoldo degli Ippoliti. I sensori di monitoraggio sono stati installati in quattro punti strategici del paese, in particolare, uno in via Ragazzi del ’99, alla Scuola Primaria, uno in zona Belvedere, al Parco di via Verdi, e due lungo via Marconi, in Piazza Beltrami alla Chimica Casearia e all’ex Pesa pubblica.

I dati raccolti forniranno le informazioni necessarie a supportare le decisioni dell’amministrazione negli anni a venire: si tratta, infatti, di un progetto a lungo termine. Da oggi  inoltre, tutti i cittadini di Gazoldo degli Ippoliti potranno conoscere in tempo reale l’aria che respirano scaricando l’applicazione Wiseair. Informazioni chiare e trasparenti per un servizio concreto al cittadino, che mira a creare una nuova consapevolezza sul territorio per unire gli sforzi della cittadinanza e dell’amministrazione nell’obiettivo comune di monitorare costantemente la qualità dell’aria di Gazoldo degli Ippoliti e promuovere la propria eccellenza territoriale.

“Grazie a Wiseair – dichiara il sindaco Nicola Leoni – la nostra amministrazione compie un passo ulteriore nel promuovere conoscenza, consapevolezza e condivisione con la cittadinanza di temi che riguardano a livello locale il nostro ambiente e la nostra salute. Grazie a questi sensori potremo ad esempio capire quando sarà salutare oppure sconsigliato, in caso di valori oltre certi limiti, fare attività fisica all’aperto oppure potremo meglio intervenire con ordinanze specifiche, sentita anche Arpa, se i dati dovessero evidenziare una situazione critica in certi periodi”.  “Sono sempre di più le amministrazioni che si stanno rivolgendo a Wiseair per accedere ad informazioni di questo tipo – commenta il Ceo Paolo Barbato – consce dell’importanza che queste avranno per lo sviluppo territoriale sostenibile dei prossimi anni. Siamo orgogliosi del progetto realizzato con Gazoldo Degli Ippoliti, che ci permetterà di supportare l’amministrazione nella difesa della salute dei cittadini e in particolar modo delle nuove generazioni”.