C’è anche un amministratore mantovano nel rapporto “Amministratori sotto tiro” diffuso da Avviso pubblico. E’ il sindaco di Pegognaga Matteo Zilocchi. L’episodio risale ad aprile 2021, quando da Facebook, commentando una foto di Zilocchi vicino a una del Governatore Fontana una pagina Facebook anonima che si autodefiniva “organizzazione politica” scrisse: “l’adulazione è la più alta forma per avvicinarsi una corda al collo”.
Un episodio che si è risolto in fretta e senza passare per vie legali “La persona che ha scritto quella frase – ci racconta il primo cittadino Matteo Zilocchi – quando ha visto il tam tam mediatico che ha suscitato, mi ha contattato chiedendo scusa e spiegando che la sua voleva solo essere una critica politica, riuscita male, ma non voleva essere assolutamente una minaccia, ho lasciato correre e tutto è finito lì”. Tutto chiarito quindi, almeno nel caso mantovano, perchè in Lombardia sono state 43 le minacce e intimidazioni agli amministratori nel 2021.
In calo, rispetto al 2020, ma una situazione che resta comunque preoccupante, il report “Amministratori sotto Tiro” presentato questa mattina da Avviso Pubblico insieme al Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese presenta 438 atti intimidatori, di minaccia e violenza (-6% rispetto al 2020, quando furono 465) rivolti nel corso dell’anno 2021 contro sindaci, assessori, consiglieri comunali e municipali, amministratori regionali, dipendenti della Pubblica amministrazione, registrati da Avviso Pubblico in tutto il Paese.
In calo il numero dei Comuni interessati che passano da 280 a 265 (-5%), il 20% dei casi sono avvenuti in Comuni che in passato sono stati sciolti per infiltrazioni mafiose. Gli atti intimidatori hanno coinvolto ben 57 Comuni. La Campania dal 2017 si conferma come la regione con il maggior numero di intimidazioni a livello nazionale, con 72 casi, anche se sono in calo del 15% rispetto al 2020.
Seguono Sicilia e Calabria rispettivamente con 51 e 45 casi. Quarto posto per la Lombardia (43) supera infatti la Puglia (41) per numero di casi censiti, confermandosi il territorio più colpito dell’area Centro-Nord. Cresce il fenomeno in Veneto (39 casi, +30% sul 2020), nella top ten anche il Lazio (26, in calo), il Piemonte (25, casi raddoppiati), la Toscana (20, stabile) e l’Emilia-Romagna (13, casi dimezzati rispetto al 2020). Anche nel 2021 il territorio provinciale più colpito si conferma Napoli, con 45 casi. Seguono Reggio Calabria (20 casi), Cosenza (19). La prima provincia del Nord è Venezia (18), seguita da Milano, Torino e Salerno (17), Foggia (16), Roma e Palermo (13).
Leggi il report completo https://www.avvisopubblico.it/home/wp-content/uploads/2022/07/Rapporto2021.pdf