CAVRIANA – E’ stata un’assemblea infuocata quella che ieri sera ha visto diversi residenti della frazione di San Cassiano di Cavriana riunirsi, alla presenza del sindaco Giorgio Cauzzi, per ribadire a gran voce il no al progetto di ampliamento del Fondo Perla, con nuovi capannoni. Un’operazione che porterebbe a mezzo milioni i polli allevati nella piccola frazione collinare.
I residenti sono esasperati.” Già oggi – dicono . l’allevamento con i due capannoni costruiti sei anni fa conta 200 mila polli. Con le tre nuove strutture da 100 mila volatili ciascuna si andrebbe a 500 mila, un numero spropositato, una situazione troppo impattante per la piccola San Cassiano” dove tra l’altro opera anche un grande allevamento di suini.
Il sindaco Cauzzi, durante l’assemblea, ha ricordato d’aver scritto una lettera a Provincia, Ats, Arpa e Soprintendenza ai Beni paesistici, che sono gli enti coinvolti nella conferenza di servizi che dovrà decidere sull’insediamento. Un incontro di quest’ultima è già convocato per la fine di agosto.
Il primo cittadino vuole risposte chiare e precise. Tanti i punti contro l’ampliamento del Fondo contestati durante il dibattito tra cui la posizione di Cavriana rispetto alla recente epidemia di aviaria. Ma ci sono anche rilievi tecnici relativi proprio alla posizione dell’insediamento.
Ora c’è tempo fino al 30 agosto per presentare le osservazioni al piano. Poi sarà la volta della conferenza di servizi. Anche il Consiglio Comunale dovrà esprimersi sulla vicenda ma solo relativamente alla variante del Piano di governo del territorio richiesta per l’ampliamento.