CASTEL GOFFREDO – Chiuso ancora il “Madera club di Castel Goffredo: la misura – di 30 giorni – è stata adottata in seguito a segnalazioni ai carabinieri di Castel Goffredo da parte dei cittadini Castellani che lamentano il disturbo del riposo causato dagli schiamazzi, dalle risse che avvengono nei pressi del locale e dalla commissione sia all’interno che fuori dal locale di altri reati, nelle ore notturne dei fine settimana.
Una situazione che ha portato il Questore di Mantova Paolo Sartori, in accoglimento della proposta avanzata dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castiglione delle Stiviere, ad emettere una nuova ordinanza di chiusura del locale per la durata di 30 giorni. La proposta di applicazione dell’art. 100 del TULPS a carico della suddetta attività commerciale, peraltro già sottoposta ad altri due provvedimenti di sospensione emessi durante il mese di giugno del corrente anno dal Questore di Mantova su proposta dei carabinieri, nasce da una circostanziata e mirata attività dei militari che ha portato all’evidenza del Questore un ulteriore aggravamento della situazione di turbativa dell’ordine e della sicurezza pubblica, nonostante le precedenti ordinanze di chiusura, col verificarsi con sempre maggiore frequenza di violente risse tra giovani in stato di alterazione da sostanze alcoliche e, spesso, anche con il coinvolgimento di minori e con la commissione di svariati altri reati, sia all’interno che all’esterno del locale.
Il locale è da sempre meta frequente di tanti giovani, molti minorenni, sia del luogo sia dei comuni limitrofi, individuato come luogo dove poter consumare anche bevande alcoliche, in barba alle normative che ne vietano la somministrazione ai minori.
Difatti, nel corso di mirati servizi, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castiglione delle Stiviere in collaborazione con i colleghi della Stazione di Castel Goffredo, hanno più volte constatato che all’interno del “Madera club” venivano somministrate bevande alcoliche a minori. Per tale violazione, il titolare dell’esercizio era stato anche deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di “somministrazione di bevande alcoliche a minori”, oltre alla contestazione delle sanzioni amministrative previste.
Una misura cautelare con finalità di prevenzione, dunque, finalizzata a produrre un effetto dissuasivo sui soggetti ritenuti pericolosi, i quali da un lato sono privati di un luogo di abituale aggregazione e, dall’altro, sono avvertiti della circostanza che la loro presenza è oggetto di attenzione da parte delle autorità. Il tutto “indipendentemente dalla responsabilità dell’esercente”. Infatti, in relazione agli incontestabili elementi informativi raccolti dai Carabinieri, il Questore di Mantova ha condiviso le risultanze emettendo il provvedimento amministrativo di sospensione temporanea dell’attività.
I carabinieri della Compagnia di Castiglione delle Stiviere invitano i cittadini a continuare a segnalare ogni evento di mutamento dell’ordine e sicurezza pubblica.