ASOLA – Controlli antidroga ieri per i carabinieri di Asola che chiudevano una piazza di spaccio, grazie anche alla fattiva collaborazione dei cittadini asolani che segnalavano un sospetto via vai di persone e mezzi presso un’abitazione in piena zona residenziale.
Dapprima i militari intercettavano una autovettura che usciva da quella zona con a bordo due soggetti provenienti dalla vicina provincia di Brescia e, per via delle attuali disposizioni governative inerenti alle misure per il contenimento del covid-19, quel veicolo a quell’ora e lontano da casa ha fatto ben capire ai militari che vi era qualcosa di losco. Sottoposti a perquisizione sono stati trovati in possesso di due involucri termo saldati contenenti due grammi di cocaina. A quel punto hanno proceduto con una perquisizione domiciliare presso l’abitazione segnalata dove venivano trovati due spacciatori che alla vista dei militari si davano a repentina fuga.
Uno veniva subito bloccato mentre l’altro riusciva a scappare a piedi sulla limitrofa ferrovia perdendo, durante la fuga, un involucro già confezionato di cocaina di quasi un grammo. L’uomo, però veniva riconosciuto in quanto già arrestato nel 2020 per possesso di 19 grammi di analoga sostanza stupefacente. I due, S.H. 24enne e E.S.N.E., entrambi originari del Marocco, sono stati deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria di Mantova per il reato di spaccio di sostanza stupefacenti e proposti per il foglio di via dal Comune di Asola in quanto persone pericolose.
Gli acquirenti venivano, invece, sanzionati per violazione norme anti covid-19 con 1.066 euro ed uno di loro è stato segnalato quale assuntore alla Prefettura di residenza.