Assembramenti al concorso Tre Nord, M5S: “Qui è follia sembra che il covid non esista”

Concorso Tre Nord

MILANO – Si è svolto oggi il “Concorso Capotreno” indetto da Trenord per l’assunzione di personale. Uno dei primi concorsi, insieme a quello per insegnanti che si è tenuto durante l’emergenza covid. E’ per questo che i consiglieri regionali del M5S Lombardia Simone Verni, Nicola Di Marco e Gregorio Mammì si sono recati a Pero, presso UNAHotels Expo Fiera Milano, per un sopralluogo per verificare il rispetto delle normative anti Covid

Qui è follia: per Regione Lombardia e Trenord il Covid sembra non esistere. Abbiamo potuto verificare assembramenti, nessun distanziamento e addirittura persone che circolano senza mascherine. Le scene che abbiamo visto parlano da sole e nessuno pare controllare. La pandemia non si può affrontare con questa leggerezza – ha commentato il consigliere Di Marco.

Nei giorni scorsi regione Lombardia ha violentemente criticato il Ministro della scuola Lucia Azzolina per il concorso della scuola che si svolgerà in totale sicurezza e rispetto delle regole. Fontana e i suoi come intendono verificare il corretto svolgimento delle procedure e il rispetto di leggi e ordinanze?”

Verni aggiunge: “Dov’è l’azienda? Non è assolutamente chiaro chi stia verificando che le misure di sicurezza siano rispettate. Il concorso ha attirato persone da tutta Italia, domani torneranno nelle loro regioni e alle loro famiglie e nessuno sembra aver garantito loro la sicurezza che meritavano. Solo martedì la Lega ha chiesto il rinvio del concorso nazionale scuola e due giorni dopo organizza un assembramento indegno. È una vergogna”.

“Ancora una volta la Lombardia si fa trovare impreparata e superficiale. Non è possibile che Trenord faccia il bello e il cattivo tempo senza che la regione batta ciglio. Viene da chiedersi di che cosa abbiano parlato Fontana e Salvini nel loro vertice ristretto” concludono i consiglieri regionali.