Beccato lo straniero che ha molestato una 20enne e aggredito il suo soccorritore

MANTOVA – Rintracciato e denunciato, per il reato di molestie nonché di percosse e danneggiamento, l’uomo che sabato, 20 giugno,  ha molestato una ragazza e poi aggredito il cittadino, un 45enne, che ha tentato di difendere la stessa giovane. Si tratta di D.I., nigeriano 30enne da poco domiciliato a Mantova, pregiudicato per reati di spaccio, detenzione di sostanze stupefacenti, molestie, disturbo alle persone, minacce e lesioni personali. Lo straniero è stato individuato dalla Polizia di Stato grazie alle testimonianze raccolte dalle vittime ed alla visione delle registrazioni effettuate dalle telecamere cittadine installate nei pressi dei luoghi ove è avvenuto questo odioso episodio di molestie ed aggressione. Il questore Paolo Sartori ha dato disposizione all’Ufficio Immigrazione di verificare attentamente la posizione di D.I. in Italia, segnalando nel contempo l’accaduto anche al Prefetto di Mantova al fine di poter procedere, al più presto, alla sua espulsione dal territorio nazionale.
LA VICENDA
Nel taRdo pomeriggio di sabato scorso giungeva al numero di emergenza della Centrale Operativa della Questura una chiamata di soccorso con la quale un 45enne mantovano riferiva di avere soccorso in città una ragazza inseguita da un uomo che la stava pesantemente molestando per strada. Gli agenti della Squadra “Volante”, intervenuti immediatamente sul luogo segnalato, raccoglievano le prime informazioni fornite dalla giovane, una 20enne mantovana, la quale riferiva che poco prima, passeggiando in via dei Mulini, veniva avvicinata da un uomo di colore, con un forte accento straniero e con evidenti cicatrici sul volto, che con fare inopportuno e fastidioso l’aveva avvicinata e seguitava ad inseguirla, approcciandola con modi insistenti ed assai invadenti avances, chiedendole ripetutamente il numero di cellulare ed inseguendola a distanza ravvicinata senza che lei avesse alcuna possibilità di sottrarsi ai sempre più invadenti e morbosi approcci. La 20enne, una volta giunta in Piazza d’Arco, chiedeva soccorso alla prima persona incontrata, la quale, messa al corrente della situazione, chiamava immediatamente le Forze dell’ordine. Nei pochi minuti intercorsi in attesa dell’arrivo della Polizia il molestatore proseguiva senza alcun ritegno nel suo intento vessatorio nei confronti della 20enne, divenendo anche aggressivo e violento nei confronti della persona che la stava in quel momento proteggendo: l’aggressore, infatti, colpiva con un pugno al volto il 45enne mantovano facendogli cadere gli occhiali e, dopo averli infranti schiacciandoli con un piede, fuggiva velocemente in direzione della Stazione di Piazza Don Leoni.