ALTO MANTOVANO – In sella alla sua bicicletta, intorno alle 19.00 del 9 aprile scorso, in un paese vicino a Castiglione, una donna di circa 30 anni è stata avvicinata da un magrebino Z.T, di 26 anni, che ha cominciato a farle proposte indecenti. La donna, impaurita ha respinto qualsiasi tipo di richiesta dell’uomo, che però è riuscito a braccarla e buttarla a terra, abbassandosi i pantaloni, tentando anche di baciarla. La donna sentendosi pedinata era riuscita ad avvisare il compagno che è giunto sul posto. Il marocchino fugge verso il centro del paese, dove poi è stato arrestato dai Carabinieri di Guidizzolo. La donna, una volta messa in salvo, ha ringraziato i Carabinieri ed è stata trasportata all’Ospedale di Castiglione D/S per gli accertamenti del caso e poi dimessa per fortuna senza particolari conseguenze, se non il terribile spavento.
Per il 26enne marocchino immediato il trasferimento al carcere di via Poma a Mantova. Ora dovrà rispondere al Giudice del Tribunale di Mantova per il reato di violenza sessuale. Inoltre è stato multato per la violazione del Decreto Legge, relativo al contenimento del contagio da COVID-19.