CASALMORO – E’ passato poco più di un mese dallo scorso 12 giugno, quando, attorno alla mezzanotte, per motivi presumibilmente riconducibili a problematiche sentimentali, nel piazzale antistante il bar “Les Follies” di Casalmoro era scoppiata una lite tra due persone E.E.A.E., 22enne egiziano residente in provincia di Brescia ed un 20enne residente a Canneto sull’Oglio. La lite era degenerata ed il ragazzo egiziano, insieme ad altri complici, avevano accerchiato ed aggredito il malcapitato il quale veniva colpito ripetutamente con un machete e lasciato agonizzante a terra.
I primi ad intervenire furono i titolari del bar che soccorsero il 20enne e chiesero l’intervento sia dei Carabinieri che dei sanitari del 118. Il 20enne fu trasportato e ricoverato presso l’Ospedale di Castiglione delle Stiviere con “ferite multiple da taglio da aggressione fisica con anemizzazione”, mentre l’aggressore riportò una “frattura pluriframmentaria del metacarpo ed ampia ferita” e fu trasportato presso l’ospedale di Mantova.
I Carabinieri di Castel Goffredo, a seguito di tempestiva e delicata attività d’indagine, avevano denunciato in stato di libertà l’egiziano per lesioni personali aggravate in concorso e richiesto all’Autorità Giudiziaria competente l’emissione dell’ordinanza per la custodia cautelare in carcere, ottenuta ed eseguita il 19 giugno dai Carabinieri di quella Stazione, unitamente ad i colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castiglione delle Stiviere e della Compagnia di Chiari (BS). E.E.A.E. fu tratto in arresto per lesioni personali aggravate in concorso e atti persecutori e tradotto nel carcere di Brescia.
Successivamente la Procura della Repubblica di Mantova, con articolata e complessa attività investigativa, richiedeva ed otteneva dal GIP di quel Tribunale ulteriori misure cautelari personali a carico dei complici nell’aggressione che, alle ore 6.00 odierne venivano eseguite dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castiglione delle Stiviere, unitamente ai colleghi della Stazione di Castel Goffredo ed altri reparti della Compagnia, in collaborazione con i Carabinieri delle Compagnie di Chiari (BS) e Brescia, nei confronti di:
- E.E.A.E. 22enne egiziano residente nella provincia di Brescia;
- E.K.A.K.M.R. 25enne egiziano residente nella provincia di Brescia;
- T.A. 21enne egiziano residente nella provincia di Brescia;
- E.M. 21enne egiziano residente nella provincia di Brescia, rintracciato in provincia di Firenze;
- A.D. 26enne albanese residente nella provincia di Brescia, rintracciato in provincia di Venezia;
Tutti gli arrestati sono stati tradotti presso le rispettive abitazioni e dovranno ora rispondere all’A.G. per i reati di tentato omicidio in concorso e porto di armi ed oggetti atti ad offendere in concorso.