CASTIGLIONE – Ben 5 milioni di euro per il progetto di restauro e riqualificazione funzionale del complesso di Palazzo Zappaglia: ora è ufficiale l’arrivo dei fondi da parte di Regione Lombardia. Il progetto, inserito in un disegno più ampio perseguito dall’Amministrazione Comunale è finalizzato alla riduzione del consumo di suolo e alla incentivazione del riutilizzo e della rigenerazione del tessuto urbano consolidato della cittadina aloisiana. Sarà tra i soli 100 approvati in Lombardia in 24 comuni e circa 2.000 a livello nazionale: si tratta di una riqualificazione di tutto il complesso di via Zanardelli, costituito dal corpo storico prospiciente la via e dal corpo retrostante, ricostruito negli anni 70 del secolo scorso, con il cortile intercluso, oltre all’intero tratto stradale di via Zanardelli stessa.
Il Sindaco Enrico Volpi esprime tutta la propria soddisfazione per il lavoro svolto dalla struttura e dagli uffici e dichiara: ”Questo importante progetto è funzionale non soltanto a migliorare la qualità del decoro urbano, ma soprattutto a porre fine a fenomeni di degrado sociale e di marginalizzazione, generati dalla presenza di immobili inutilizzati da decenni incentivando in questo modo anche l’utilizzo residenziale di tutti gli altri edifici privati, riqualificando il tessuto sociale oltre che ambientale di questo tratto di centro storico. Come avviato anche per l’area dell’Ex OPG, prosegue la nostra attività di rilancio della città e di ricostruzione di aree importanti di essa, recuperando il tempo perduto e restituendo zone di pregio ai castiglionesi”. Nello specifico, l’importante progetto di ristrutturazione restauro, si svilupperà attraverso la creazione nella corte interna di uno spazio aperto al pubblico per manifestazioni di vario genere, congiuntamente ad un’attività di ristorazione, mentre i locali storici saranno destinati ad accogliere funzioni pubbliche oltre che locali polifunzionali da utilizzarsi per incontri, riunioni, conferenze, luogo ideale per le associazioni presenti sul territorio. Al piano primo del corpo retrostante, inoltre, saranno ristrutturate le esistenti aule per attività di alfabetizzazione e formazione in generale, in un’ottica di inclusione sociale.
Lungo la via Zanardelli, oltre al Palazzo Zappaglia, si affacciano alcune importanti preesistenze storiche, tra cui la ex chiesa di San Giuseppe, anch’essa in fase di restauro. In strada, davanti a queste testimonianza storiche, si prevede la creazione di piccoli sagrati con una particolare pavimentazione lapidea e arredo urbano, volti a valorizzare le facciate storiche degli edifici. A breve verrà dato il via di progettazione effettiva dell’intervento e all’iter amministrativo che lo renderà operativo.