MANTOVA – Sabato il paese bresciano di Rudiano ha detto addio ad Angelo Baresi, il 51enne morto mercoledì scprsp dopo essere stato folgorato in cantiere a Castiglione delle Stiviere da una scarica da 15mila volt.
Intano la procura di Mantova ha aperto un fascicolo d’indagine per omicidio colposo nel quale sarebbero stati iscritti i nomi di due indagati. il primo è con ogni probabilità quello del datore di lavoro della vittima.
Il magistrato competente avrebbe già avuto modo di visionare la relazione dei tecnici dello Spsal nella quale sarebbe stata fatta una prima ricostruzione dell’accaduto. Sono già stati ultimati infatti tutti i rilievi sul cantiere teatro della tragedia, al quale sono già stati tolti i sigilli di sequestro.
Non c’è stato inoltre bisogno di alcuna autopsia sulla salma del 51enne: è bastata infatti l’ispezione cadaverica per stabilire la causa del decesso. Baresi stava lavorando attorno a una betoniera, e mentre spostava a mano la pompa del calcestruzzo sarebbe stato investito da una scarica di 15mila volt. Questo probabilmente a causa del fatto che un operaio con cui si trovava il 51enne al momento della tragedia avrebbe inavvertitamente toccato i cavi dell’alta tensione con il braccio meccanico della betoniera.