Comuni al voto, Confcommercio chiede ai candidati programmi che sostengono le imprese

Ercole Montanari

MANTOVA – Domenica 20 e lunedì 21 settembre si voterà in 5 comuni mantovani, città capoluogo inclusa: un momento importante anche per il sistema imprenditoriale, con moltissimi cittadini-imprenditori chiamati alle urne. Per questo, negli ultimi giorni, Confcommercio Mantova ha inviato a tutti i candidati sindaco un documento programmatico con le priorità delle imprese del commercio, turismo, servizi, professioni e trasporto.
“Ai candidati abbiamo chiesto di mantenere alta l’attenzione verso i comparti imprenditoriali – dichiara Ercole Montanari, presidente di Confcommercio Mantova – perché dove esiste un’economia sana, esiste un territorio sano. Partendo da questa raccomandazione generale, abbiamo poi declinato le esigenze dei nostri imprenditori in azioni ed interventi concreti”.
Le proposte dell’associazione
Tra le proposte dell’associazione per il sostegno e lo sviluppo delle attività produttive, la definizione di interventi urgenti a supporto delle imprese fortemente colpite dall’emergenza covid-19, quali la riduzione dei tributi locali e degli oneri di urbanizzazione; incentivi e bandi per stimolare nuovi insediamenti ma anche sostenere le aziende già in attività; interventi di sburocratizzazione attraverso la semplificazione delle pratiche amministrative; l’apertura di sportelli in loco dedicati imprenditori e aspiranti tali e start up, attraverso l’avvio di una partnership tra Confcommercio e la nuova Amministrazione; un continuo e costante aggiornamento e condivisione tra Comune e associazione all’insegna del dialogo e della collaborazione.

Viadana
“Dopo Mantova, Curtatone, Monzambano, Castel d’Ario, l’attenzione dell’associazione ora si concentra su Viadana, un impegno particolare va riservato alle frazioni nord, che in questi anni hanno vissuto una lenta e drammatica desertificazione commerciale: occorre supportare le attività che ancora resistono e possibilmente incentivare nuove aperture – aggiunge Montanari -, Serve poi un’operazione di riqualificazione del centro storico anche attraverso la realizzazione di un piano coordinato di arredo urbano, che dia nuova luce al cuore del nostra città. Ancora, dobbiamo valorizzare e promuovere le eccellenze agroalimentari e manifatturiere del nostro territorio, rivedere il piano urbano del traffico e risolvere subito alcuni nodi infrastrutturali cruciali per lo sviluppo e il benessere di Viadana, quali il collegamento con Cizzolo, la gronda nord, il completamento delle piste ciclabili”.