MANTOVA – Si è concluso il 30°Gran Premio Tazio Nuvolari.
Un gran premio particolare, caratterizzato dal’emergenza covid che ha modificato alcune tradizioni, come quella della premiazione: niente teatro Bibiena, ma direttamente in piazza Sordello e con un self-service per prendere le coppe, visto che per normative anti-covid non potevano essere toccate.
150 gli equipaggi in gara, molti meno del solito. “Si è sentita la mancanza degli equipaggi internazionali – hanno commentato gli organizzatori – infatti, chi veniva da paesi extraeuropei non poteva arrivare”.
Un solo equipaggio da oltre oceano, dall’Argentina, che è stato premiato, in rappresentanza di una comunità, quella argentina, che negli anni scorsi contava 17 macchine.
Primo equipaggio mantovano quello composto dalla coppia Pelladoni-Pavesi alla guida di un’ Alfa Romeo 1900 super del 1957.