Covid, variante inglese in una bambina di Marmirolo: stamani screening nelle scuole

Covid, variante inglese in una bambina di Marmirolo che frequenta la materna

MARMIROLO – C’è un caso di variante inglese a Marmirolo. E’ stato individuato in una bambina che frequenta la scuola materna, risultata positiva a fine gennaio ma identificata come variante inglese solo ieri. 
E a questo è collegato lo screening che si è svolto questa mattina nelle scuole del paese, oltre ovviamente al numero di dieci bambini positivi riscontrato negli ultimi giorni.
Il numero è elevato: responsabile di questo aumento è la variante inglese che è ormai accertato sia tra le più contagiose per tutte le fasce di età? Ancora non è stato provato però se lo sia in particolare per i i bambini.
A chiarire se la variante inglese del Covid-19 sta girando per Marmirolo saranno solo gli esiti dei circa 180 tamponi effettuati questa mattina a tutti i piccoli che frequentano la scuola materna e ai ragazzini di una classe della prima media. Nessun tampone invece alla scuola elementare. 
Altissima l’adesione da parte delle famiglie nonostante il breve anticipo con cui sono state informate. Ats Val Padana ha informato il sindaco Paolo Galeotti e la scuola della necessità di eseguire lo screening su un campione di circa 200 bambini. Un particolare quest’ultimo evidenziato dal sindaco Galeotti nel video postato sulla pagina Facebook del Comune con il quale ha illustrato la situazione ringraziando tutti coloro che si sono attivati per l’esecuzione dello screening, ad iniziare dai volontari della Protezione civile, gli addetti del Comune e gli agenti della Polizia Locale.
Galeotti ha spiegato come lo screening fosse necessario per capire quale sia la reale situazione della circolazione del virus nelle scuole e per far si di bloccare e prevenire il contagio. 
Sempre il primo cittadino ha spiegato che i tamponi effettuati questa mattina verranno processati nelle prossime 24/48 ore e i risultati saranno comunicati direttamente da Ats alle famiglie dei bambini. I tamponi che risulteranno positivi verranno poi ulteriormente analizzati per capire se si sia in presenza della variante inglese o meno.

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