Nuovi disagi sulla linea ferroviaria Mantova-Cremona-Milano. Oggi pomeriggio il treno partito da Mantova alle 13.35 e diretto a Cremona è arrivato a Piadena alle 14.15, ma non appena lasciata la stazione si è fermato in mezzo ai campi. Porte bloccate, dato che era fuori stazione, per cui nessuno poteva nè scendere nè salire. Solo dopo quasi 4 ore è ripartito.
Causa del guasto, sembra un problema alla componente elettrica che ha bloccato i freni del convoglio. Nessun mezzo di soccorso in arrivo, nonostante gli annunci, alle 17.50 circa il treno è stato trainato nella stazione di Torre de Picenardi. I passeggeri, quasi tutti studenti, sono stati fatti salire su un altro treno, che ha dovuto dare la precedenza ad altri due bloccati in stazione da tempo e diretti a Cremona. Alla fine il treno è arrivato a destinazione alle 18.35 accumulando un ritardo di 220 minuti
La linea è rimasta bloccata, con il treno da Milano per Mantova partito alle 14:20 da Milano è arrivato a Mantova con 140 minuti di ritardo (doveva arrivare alle 16:18)
Soppresso il 17:38 da Mantova per Codogno, soppresso anche il 2179 delle 19:15 da Milano Centrale per Mantova.
“Trenord si dimostra una azienda allo sbando non in grado di gestire il servizio ferroviario regionale, e l’assessore Terzi non ha la decenza di rassegnare le sue dimissioni, anzi persevera nel dare man forte all’azienda su qualsiasi provvedimento” è il commento di Andrea Bertolini, dirigente UTP e membro della segreteria regionale Lombardia.
Il riassunto della giornata di oggi? 41 treni: 1 in orario, 9 in anticipo, 21 in ritardo, 4 soppressi con 37 treni che hanno totalizzato 453 minuti di ritardo e 12 minuti di ritardo medio.