Ecco Green Suite, la sfida per la sostenibilità: un centinaio i dipendenti di Tea coinvolti nella gara

Green SUIte,

MANTOVA – Una competizione tra aziende e tra squadre all’interno delle stesse aziende nel segno della sostenibilità. E’ il progetto Green SUIte, la sfida per l’ambiente a cui ha aderito il Gruppo Tea, che coinvolge i dipendenti di diverse aziende italiane – Agos, Gruppo Enercom, Sparkasse e la School of Management del Politecnico di Milano – in un percorso volto a sensibilizzare, educare e attivare comportamenti virtuosi sulla sostenibilità, con il coinvolgimento di Up2You, start up innovativa e azienda certificata B Corp, che promuove lo sviluppo sostenibile.
Il progetto, nato da un’idea di Agos e Up2You, ha l’obiettivo di valorizzare le tematiche legate alla sostenibilità, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e gli ESG, coinvolgendo attivamente e in modo divertente i dipendenti delle società partecipanti. La reazione è stata molto positiva e circa 600 dei 5mila dipendenti totali hanno risposto organizzandosi in 60 agguerriti team.
All’interno di Tea sono un centinaio i dipendenti coinvolti, circa uno su sei quindi, che divisi in 11 squadre stanno mettendocela tutta per far conquistare punti alla multiutility mantovana nell’ambito della sfida tra aziende ma anche per far si che la propria squadra risulti la più “sostenibile” tra quelle di Tea che partecipano alla competizione.

Con Green SUIte, una piattaforma innovativa multiaziendale – le squadre saranno impegnate per 12 settimane in quiz e missioni da superare, volte a sviluppare cultura e consapevolezza sulla sostenibilità.  Ingaggiando i partecipanti in piccole azioni quotidiane, come la cucina creativa per ridurre lo spreco alimentare, la ricerca e l’acquisto di prodotti sfusi, a km zero, di stagione, o la mobilità condivisa, oppure un utilizzo più virtuoso delle tecnologie, si punta a sviluppare una maggiore consapevolezza circa l’impatto ambientale di ogni singola azione, per essere più eco-sostenibili dentro e fuori l’azienda. Qualche esempio: la missione “Passa al lato oscuro!”, in cui i partecipanti saranno esortati a usare la modalità scura su pc e telefono. “Il nero si sa, è chic! Ma oltre a essere cool (e farti sentire più cool), la dark mode riduce il consumo di energia e quindi, le emissioni di CO2”.

“Per il Gruppo Tea l’impegno verso la Sostenibilità è forte, sentito e tocca in maniera trasversale tutti i settori. Ma la sostenibilità promossa e sostenuta è anche quella delle piccole azioni quotidiane, con l’obiettivo di fare informazione, diffusione culturale, sviluppare un nuovo modello di consumo e un diverso stile di vita, fuori e dentro l’azienda” sottolineano dalla multiutility
“Questo progetto è un caso virtuoso di Open Innovation, approccio che, complice la situazione pandemica, sta dimostrando – anche all’interno del Gruppo Tea che all’innovazione dedica molte risorse ed energie – l’importanza dell’ecosistema esterno per l’innovazione e dando prova che spesso la collaborazione è lo strumento chiave per dare alla luce soluzioni in grado di portare effettivo cambiamento e impatto in azienda e nella società”.