MANTOVA – Arrestato ieri dalla Compagnia dei Carabinieri di Mantova a un uomo italiano, classe 1971, residente a Borgo Virgilio e già noto alle Forze dell’Ordine, latitante da inizio agosto, per i reati di evasione e lesioni personali aggravate.
L’uomo era in stato di detenzione domiciliare per più reati, tra cui maltrattamenti in famiglia, lesioni, incendio aggravato, fino ai primi giorni del mese di agosto, poi l’evasione per raggiungere l’abitazione dell’anziana madre e della convivente, che venivano da lui aggredite violentemente, causando ferite e lividi su tutto il corpo. Da quel giorno l’uomo si rendeva irreperibile: grazie ad una serrata attività di ricerca e cattura del personale dell’Arma, coordinato dal sostituto procuratore, dottoressa Bertuzzi, della Procura della Repubblica di Mantova, l’uomo veniva rintracciato proprio in un’abitazione del centro cittadino, all’interno del quale si nascondeva con il supporto di un complice.
L’uomo, dopo le formalità di rito effettuate presso la caserma di via Chiassi, è stato assicurato alla giustizia e tradotto presso il carcere di Mantova, dove rimarrà in attesa del processo e senza più l’applicazione delle attenuanti.