CASTEL GOFFREDO Le indiscrezioni rimbalzavano da giorni e questa sera è arrivata la conferma. Fulgar acquisterà Pompea. Il preliminare dell’operazione, da cui nascerà un colosso del settore calza e filati, sarebbe stato firmato due giorni fa.
Fulgar, con sede a Castel Gofrredo, è leader italiano e tra i principali produttori in Europa di nylon e filati pregiati nonchè distributore in esclusiva per l’Europa e la Turchia della celebre fibra Lycra. Il fatturato 2018 di Fulgar Italia si è attestato sui 220 milioni di euro.
Negli ultimi anni tra l’altro Fulgar ha puntato molto sulla sostenibilità con un processo produttivo caratterizzato da un basso consumo energetico, una forte attenzione al riciclaggio e l’adozione di un sistema di tracciabilità dei prodotti finali.
Pompea, con stabilimenti a Medole, Asola e in Serbia, è una realtà di successo e di riferimento nel panorama italiano e internazionale nel settore calze e intimo con un fatturato che nel 2018 ha superato i 72 milioni di euro.
L’operazione prevede che alla holding Fineos srl, con sede a Castel Goffredo, e che controlla Fulgar, vadano il marchio, lo stabilimento di Medole di Pompea e quello in Serbia. Lo stabilimento di Asola, con tintoria e logistica, rimarrebbe invece fuori dall’accordo e quindi resterebbe nelle mani degli attuali azionisti di Pompea.
Fineos ha comunicato di aver stipulato con gli azionisti di Pompea un accordo per l’acquisto di tutte le azioni societarie. Il trasferimento delle azioni è fissato per il 5 marzo 2020.
L’operazione porterà alla costituzione di un gigante del tessile con più di 1500 dipendenti di cui la metà nell’alto mantovano, e potrà contare su una filiera verticale. La nuova realtà ridisegnerà ovviamente lo scenario economico-produttivo del distretto della calza.