GAZOLDO DEGLI IPPOLITI – Il Comune di Gazoldo sposta l’energia green: due i progetti dal per un costo complessivo di 200mila euro per l’installazione di un nuovo impianto fotovoltaico con accumulo alla scuola media e un sistema di accumulo a supporto dell’impianto fotovoltaico da 49,68 kWp della palestra comunale, realizzato nel 2013.
I progetti sono stati finanziati con un contributo a fondo perduto di 189mila euro dal bando regionale Axel. Una misura di sostegno messa a disposizione per gli enti locali, con l’obiettivo di incentivare un uso più efficiente delle fonti energetiche rinnovabili e agevolare l’utilizzo di sistemi di accumulo dell’energia elettrica prodotta dagli impianti fotovoltaici a servizio degli edifici ad uso pubblico.
Nello specifico, il Comune aveva candidato i progetti che riguardano gli edifici della palestra e della scuola media, rispettivamente di 93.744 euro e di 106.152 euro.
“Entrambi i progetti che abbiamo candidato al bando Axel di Regione Lombardia sono stati ammessi e finanziati, piazzandosi uno al 30° e l’altro al 133° posto – spiega il sindaco Nicola Leoni -. Il contributo a fondo perduto complessivo sui due progetti è pari a circa 189mila euro, una cifra significativa. Grazie anche a questo importante risultato, prosegue l’impegno della nostra amministrazione e dell’ufficio tecnico per un territorio attento alle politiche ambientali ed energetiche, che punta sempre più verso politiche incentrate su fonti di energia green, rinnovabili”.
Gli interventi prevedono l’installazione di sistema di accumulo con capacità di 74,2 kWh alla palestra e di impianto fotovoltaico sulla scuola media con potenza di picco pari a 18,75 kWp e annesso sistema di accumulo con capacità di 31,8 kWh. Attualmente a Gazoldo sono già attivi tre impianti fotovoltaici con potenza di picco complessiva di 105,94 kWp e con la realizzazione dell’impianto sulla scuola media si raggiungeranno i 124 kWp: un impianto fotovoltaico nella pianura Padana può produrre intorno ai 1.100-1.200 kWh all’anno per ogni kWp di potenza.