GUIDIZZOLO – Era un pomeriggio di alcuni giorni fa quando un 55enne si presenta negli uffici della Stazione Carabinieri di Guidizzolo per presentare una denuncia nei confronti del proprio figlio convivente.
L’uomo racconta di essere vittima, sin dal mese di agosto dello scorso anno, di maltrattamenti consistenti in minacce e percosse da parte del proprio figlio, a seguito di diniego per ripetute richieste di denaro. I Carabinieri, che non tardano a ricostruire i fatti, hanno avviato un’attività d’indagine che ha portato al deferimento in stato di libertà di F.M. 32enne di Guidizzolo per maltrattamenti in famiglia ed estorsione.
Vista la situazione di convivenza ormai divenuta insostenibile, i Carabinieri hanno richiesto ed ottenuto all’Autorità Giudiziaria competente l’emissione dell’ordine di custodia cautelare in carcere, che hanno poi eseguito nei confronti di F.M..
Il 32enne, per il quale è scattato l’arresto per maltrattamenti in famiglia ed estorsione, è stato trasportato in carcere. La vittima, che ha poi ringraziato i Carabinieri, è stata informata che ora potrà decidere d’intraprendere o meno tutte le iniziative previste dalla legge a sua tutela.