CASTEL GOFFREDO – Erano circa le 16.15 di giovedì 4 febbraio quando i carabinieri della stazione di Castel Goffredo, in seguito di richiesta telefonica di soccorso, intervenivano in un’abitazione del luogo dove un uomo si era introdotto al suo interno con la forza.
Al loro arrivo i militari constatavano che l’uomo, dopo essersi introdotto con violenza nell’abitazione di suoi connazionali ex amici di famiglia, minacciava, in presenza della madre, una ragazza minore intimandole di non conferire innanzi al Giudice per dei fatti accaduti nel 2019. A quel punto, l’uomo, aggrediva anche l’altro figlio minore, giunto in soccorso della sorella, colpendolo con un calcio e procurandogli una contusione al ginocchio sx, giudicata guaribile in gg. 8 s.c. dai Sanitari del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Asola.
Per M.K., 44enne originario dello Sri Lanka e residente a Castel Goffredo, è così scattato l’arresto per i reati di violazione di domicilio, lesioni personali e induzione a rendere dichiarazioni mendaci d’innanzi all’Autorità Giudiziaria.
Dopo essere stato trattenuto nella camera di sicurezza della Compagnia carabinieri di Castiglione delle Stiviere, nella mattinata di ieri, 5 febbraio, è stato condotto d’innanzi all’Autorità Giudiziaria per il rito direttissimo. Il Giudice del Tribunale ha convalidato l’arresto e rilasciato l’uomo al quale è stato posto il divieto di avvicinamento alla minore.