MILANO – In Lombardia i ‘nuclei di sicurezza urbana e tutela ambientale’ della Polizia locale diventano realta’. Lo ha deciso la Giunta regionale, con l’approvazione di una delibera proposta dall’assessore alla Sicurezza e Polizia locale Riccardo De Corato.
Un provvedimento giudicato “utile e importante” dal presidente della Regione Attilio Fontana, che ha sottolineato come “il tema della sicurezza, da qualsiasi punto di vista lo si guardi, sia al centro dell’attenzione del nostro modo di lavorare”.
Mantova è uno dei sei Comuni capoluogo ad aver aderito al progetto. In particolare Regione Lombardia e i Comuni capoluogo di provincia lavoreranno insieme per l’elaborazione e la realizzazione di progetti finalizzati all’attivazione sperimentale di questi ‘nuclei’ che opereranno, in generale, per interventi a sostegno della sicurezza urbana anche declinati a casi specifici, quali il contrasto ai reati ambientali.
Oltre a Mantova, in questa prima fase sperimentale sono coinvolti i Comuni di Como, Cremona, Lodi, Pavia e Varese, che hanno aderito alla proposta di sottoscrizione dell’accordo, ma anche altre citta’, in primis Milano, sono gia’ in contatto con gli uffici regionali per aderire a questa iniziativa.
DA REGIONE LOMBARDIA 640.000 EURO AI 6 ENTI SOTTOSCRITTORI – La Regione riconosce agli enti sottoscrittori un contributo complessivo di 640.000 euro nel triennio 2019-2021, una parte destinati all’impiego del personale di Polizia locale e per acquisto di materiali tecnici di consumo, l’altra per l’acquisto di strumentazione tecnica da utilizzare negli interventi di sicurezza urbana ed ambientale.
REGIONE LOMBARDIA ATTENDE SOTTOSCRIZIONE ALTRI ENTI – “Ad aprile- ha aggiunto l’assessore – abbiamo illustrato a tutti i Comuni capoluogo di provincia e alla Citta’ Metropolitana di Milano le nostre proposte. In totale sono disponibili 1,8 milioni per il triennio 2019-2021″.
LEGGE REGIONALE E ACCORDO CON PREFETTURE – “Questa iniziativa – ha evidenziato l’assessore De Corato – fa riferimento alla legge regionale 6 del 2015, che prevede, appunto, l’istituzione di ‘nuclei di Polizia locale’ e ne definisce le modalita’ di organizzazione e attivazione.
Regione Lombardia e’ il soggetto promotore degli accordi tra gli enti locali con le prefetture direttamente interessate”.