MONZAMBANO Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 31 luglio, nella sede del gruppo Sisam a Castel Goffredo, è stato firmato il contratto per la realizzazione del nuovo depuratore di Monzambano, opera del costo complessivo di 2 milioni e 50mila euro, interamente a carico di Sicam. Il documento è stato siglato da Francesco Longhini, presidente di Sicam, la società controllata da Sisam che gestisce il servizio idrico integrato nell’Alto Mantovano, e il procuratore di Gta, la ditta di Albano Laziale che si è aggiudicata la gara per la costruzione dell’impianto. All’apposizione della firma hanno presenziato il sindaco di Monzambano Giorgio Cappa e il presidente di Sisam Giampaolo Ogliosi.
Il cantiere prenderà il via entro il mese di settembre e Gta avrà 450 giorni di tempo per realizzare l’opera; successivamente quindi inizierà il periodo di collaudo e attivazione del nuovo depuratore che si articolerà, in una fase di affiancamento del nuovo depuratore al vecchio, assicurando senza soluzione di continuità la depurazione dei reflui, cui seguirà la dismissione e la demolizione del vecchio impianto e infine il pieno e unico funzionamento del nuovo. Il nuovo depuratore, progettato dall’ingegner Giampiero Costantino, sorgerà nella stessa zona di quello attuale; avrà una capacità di 5mila e 500 abitanti equivalenti e servirà gli abitanti di Monzambano, la zona industriale del Marchino e in prospettiva gli abitanti di Castellaro Lagusello; utilizzerà le innovative tecnologie a membrane (distribuite su due linee), sistema d’avanguardia che garantisce una maggiore efficienza, un minor impatto ambientale, e attraverso il controllo di processo con cicli alternati, un apprezzabile risparmio energetico.
«Per il nostro Gruppo – sottolinea il presidente Ogliosi – si tratta di uno degli investimenti più importanti degli ultimi cimnque anni, ed è stato ben dimensionato per consentirgli una durata più lunga». Aggiunge il sindaco di Monzambano Giorgio Cappa: «Come amministrazione comunale ci siamo impegnati affinché questo progetto potesse essere realizzato e siamo quindi grati ai Presidenti di Sicam e Sisam, e all’intero staff tecnico per aver condiviso e avviato la fase di attuazione di questa opera».