ROMA – E’ stato presentato questa pomeriggio dal Ministro della Salute Roberto Speranza al Senato e questa sea verrà presentato alla Camera il nuovo DPCM (decreto del presidente del Consiglio) che proroga fino al 31 luglio molti dei divieti e delle restrizioni anti-coronavirus già decisi dal governo e introduce qualche novità su treni e aerei.
Bloccati i voli che arrivano da Paesi a rischio contagio Covid, conferma della chiusura delle discoteche, obbligo di indossare la mascherina nei luoghi chiusi, controlli contro gli assembramenti, ma via libera al bagaglio a mano in aereo.
Proseguirà quindi la linea della prudenza almeno fino al 31 luglio.
VOLI
Nel nuovo dpcm entrerà anche lo stop disposto nei giorni scorsi per i voli provenienti da 13 Paesi esteri: dal 14 luglio 2020 resteranno bloccati i collegamenti da e verso le nazioni a rischio coronavirus e ci sarà anche il divieto di ingresso per chi ha soggiornato negli ultimi 14 giorni in questi territori, con una stretta che potrebbe allargarsi a nuove aree fino a quando la situazione dei contagi non tornerà sotto controllo. Allo studio inoltre la possibilità di rimpatrio immediato.
Secondo le ultime indiscrezioni, nel nuovo dpcm saranno previsti anche alcuni allentamenti delle misure previste fino a questo momento per fronteggiare il coronavirus, in particolare per i trasporti: sugli aerei cadrà il divieto di portare a bordo il bagaglio a mano, ma saranno le compagnie a decidere se consentire i trolley nella cappelliera o se imbarcarli in stiva, nel caso in cui il volo risulti troppo affollato.
DISCOTECHE, FIERE E SAGRE
Probabile la proroga fino al 31 luglio 2020 della chiusura delle discoteche, che invece, secondo il dpcm precedente avrebbero dovuto tornare in attività dal 14 luglio. In alcune regioni, tra cui la Lombardia, si è dato il via libera alle discoteche all’aperto.
Rinvio inoltre per la ripartenza di fiere, sagre ed eventi pubblici, lì dove le Regioni non abbiano già autorizzato la ripresa di queste attività.
MASCHERINE e ASSEMBRAMENTI
Fino al 31 luglio dovrebbe restare l’obbligo di indossare la mascherina nei luoghi chiusi e la necessità di mantenere la distanza di almeno un metro dalle altre persone.
Aumenteranno i controlli contro gli assembramenti durante gli eventi, in spiaggia, nei negozi e nelle palestre.
Confermate le regole previste fino ad oggi nei negozi (accessi contingentati, dispenser di gel per le mani, distanza e sanificazione) e anche nei cinema e nei teatri con un tetto massimo di 200 persone, che si alza a 1.000 nel caso di spettacoli all’aperto.
Resta il via libera agli allenamenti in palestra, a patto che sia mantenuta una distanza di almeno 2 metri tra le persone. Potranno restare aperti anche ristoranti, bar e gelaterie ma le singole Regioni potranno decidere degli stop nel caso la situazione dei contagi non sia sotto controllo. Annunciati infine maggiori controlli per verificare il rispetto delle misure contro il contagio.
TRENI
Nei treni più moderni, quelli che hanno i posti a sedere allineati escludendo che due passeggeri siano faccia a faccia e dotatati di un nuovo sistema di areazione, la distanza tra le persone potrà essere meno un metro. Resta l’obbligo della mascherina.
Il Ministro Speranza ha presentato il decreto al Senato, alle 15.30 e alle 20 lo presenterà alla Camera, sarà poi pubblicato sul sito del Governo e sulla Gazzetta Ufficiale.
Ancora da discutere la proroga dello stato di emergenza, fino al 31 ottobre o fino al 31 dicembre 2020. Il Governo dovrebbe decidere nei prossimi giorni.
