CASTEL GOFFREDO – Non si era mai rassegnato ad essere stato lasciato e così aveva perseguitato la sua ex con pedinamenti, appostamenti davanti a casa e al lavoro, messaggi e telefonate, tutto questo per più di un anno dal maggio 2019 a giugno 2020. E’ finito con una condanna in primo grado a 2 anni e 8 mesi di reclusione e un risarcimento di 8mila euro alla vittima, il processo per stalking a carico di Matteo Luigi Gobbi, un 44enne di Castel Goffredo.
Secondo quanto ricostruito dalla pubblica accusa, il 44enne, attualmente sottoposto alla misura di custodia del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, avrebbe messo in atto una lunga serie di comportamenti ritenuti atti persecutori nei confronti della 49enne dopo che questa lo aveva lasciato. Comportamenti che si sarebbero intensificati con il passare dei mesi, quando la 49enne aveva iniziato a frequentare un altro uomo.
Coinvolti anche i familiari della donna, persecuzioni alle quali è stata messa fine solo dopo la querela e l’apertura del provvedimento per il cosiddetto“ codice rosso”.
Ieri la conclusione del processo con la discussione in aula. Motivazioni della sentenza entro 90 giorni.