MANTOVA – Il Mef (Ministero Economia e Finanze) e il Viminale hanno costituito una task force per costruire gruppi di lavoro per aiutare i Comuni nei progetti del Pnrr, visto che ci sono scadenze precise e tassative.
Questi gruppi fungeranno da attività di supporto nelle diverse fasi progettuali. Oltre a questo è stata costituita una triangolazione tra Province, Prefettura e Soprindendenza per velocizzare le procedure dopo che i Comuni hanno segnalato che alcuni ritardi sono dovuti proprio agli stop della Soprintendenza.
La Prefettura ha quindi avviato le verifiche sugli adempimenti ed in particolare al completo aggiornamento delle informazioni presenti sul portale ReGiS, condizione ineludibile per poter certificare l’opera ai fini dell’erogazione delle previste risorse.
ReGiS è il sistema informatico, sviluppato dal Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, specificamente rivolto alla rilevazione e diffusione dei dati di monitoraggio del Pnrr nonché a supportare gli adempimenti di rendicontazione e controllo previsti dalla normativa vigente.
L’alimentazione del sistema costituisce infatti la modalità unica attraverso cui le Amministrazioni interessate, a livello centrale e territoriale, possono adempiere agli obblighi imposti dalla legge e ottenere l’erogazione delle risorse Pnrr.
Nello specifico l’attività di verifica, consente alla Prefettura di individuare gli Enti Locali che non provvedono a inserire nel sistema ReGiS i documenti richiesti per il monitoraggio ovvero quelli che, per le opere inserite, evidenziano carenze informative e documentali, che devono essere superate per poter consentire l’erogazione del primo acconto di pagamento.
Agli undici Comuni del Mantovano, per i quali sono state riscontrate queste carenze, sono state fornite indicazioni per regolarizzare la propria posizione e proseguire nella puntuale alimentazione del sistema ReGiS.